Uno-due micidiale dell’Hermes Casagiove al “Comunale” Vitulazio. Sul finire del primo tempo, i giallorossi della famiglia Corsale sono stati spietati nell’ipotecare un match che poteva farsi pericoloso e si sono assicurati il bottino pieno con il punteggio di 0-2. Grazie a questa vittoria, i giallorossi balzano in testa alla classifica, in attesa del responso del giudice sportivo sulla gara tra Ortese-Sessana, il cui risultato non è stato omologato. Troppo tardiva la reazione dei vitulatini di Enzo Cocco che sono andati a sbattere sul muro eretto da Merola & soci con diversi tentativi creati nel finale di gara.
PRIMO TEMPO: Sin dai primi istanti, è semplice notare quanto le motivazioni contino nel match. I giallorossi di Vincenzo Casaccio aggrediscono i locali che invece scendono in campo con una formazione imbastita di giovani. Bisogna attendere il 9’ per annotare il primo tentativo di rilievo. Corridoio perfetto di Perretta per Russo che si addentra in area ed esplode un bolide che termina alto sulla traversa. Insistono i giallorossi con Monaco che serve sulla destra Giovanni Scarpato: stop e conclusione a mezza altezza che Ciontoli arpiona in tuffo (11’). I padroni di casa si affidano alle geometrie del regista Di Lillo, le cui giocate non trovano la sintonia giusta con il reparto d’attacco. Più incisivo è l’Hermes con l’acrobazia in palleggio di Capobianco che non sorprende Ciontoli ma comunque tocca la parte esterna della traversa e termina fuori (16’). Il ritmo non è forsennato, così si assiste a buone manovre articolate nella zona mediana che non vengono concretizzate in fase offensiva. Per i rosanero è Raffaele Cuccari a suonare la carica con un tiro da fuori area che non va troppo distante il palo alla sinistra di Merola (18’). Seppur non si possa parlare di una superiorità consistente, l’Hermes Casagiove sblocca il vantaggio con un calcio di rigore per un fallo di mano, ritenuto alquanto dubbio per i sostenitori locali. Sugli sviluppi dell’angolo di Giovanni Scarpato, la palla carambola sul braccio di Di Lillo in seguito alla spizzata di Russo. Nonostante le proteste dei padroni di casa, l’arbitro non cambia decisione e Vincenzo Russo spiazza Ciontoli, firmando il suo diciannovesimo sigillo stagionale. I giallorossi si elettrizzano e raddoppiano dopo qualche minuto. Come accaduto nei primi istanti di gioco, Perretta trova il pertugio giusto per Monaco che si porta il pallone sul sinistro e trafigge in diagonale Ciontoli (38’). La replica è affidata a Rosi che non centra lo specchio della porta da fuori (40’). Nel finale il pubblico di casa protesta per un contatto dubbio nell’area di rigore ospite tra Merola e Di Monaco: questa volta l’arbitro glissa e fischia la fine della prima frazione.
SECONDO TEMPO: La ripresa comincia sulla falsariga della chiusura primo tempo. Hermes più pimpante mentre il il Vitulazio prova ad accorciare le distanze. Incursione di Capobianco sulla sinistra, palla a Monaco che non impensierisce Ciontoli (47’). Il metronomo Di Lillo si dimena come un pazzo per stravolgere le sorti di una gara, la cui inerzia è completamente a favore degli ospiti. Due occasioni capitano intono al 59’ per Russo che sbaglia da buona posizione. Al tiro anche Capobianco, ancora alla ricerca del primo goal in maglia giallorossa, che manda la sfera oltre la traversa (62’). Malgrado l’età avanzata, il capitano rosanero Rosi si rende protagonista di pregevoli iniziative palla al piede, che lasciano trasparire solo un pizzico di quella classe che lo ha condotto in Serie C. Da applausi la sfida tra i due capitani nati nel 1976: Rosi e Papa, entrambi veterani di lusso di questa categoria. Il momento di pressione più alto dei vitulatini avviene alla mezz’ora. In atto le verticalizzazioni provate con insistenza da Riccardo Ricciardi, ma si sente come un macigno l’assenza di un attaccante di peso in grado di capitalizzare in rete (quello che avevano nel girone d’andata Capobianco oggi ritorna da ex. Negli ultimi minuti il Vitulazio si rende sempre più pericoloso. All’85’ parata determinante di Merola sul missile di Rosi. Due minuti dopo si assiste all’unica sbavatura in fase difensiva dei giallorossi. Tutto solo in area di rigore in azione di mischia, il neo entrato Martone angola troppo la palla che lambisce clamorosamente il palo. Ancora pericoloso Di Monaco e Merola in tuffo devia in corner. E’ l’ultima emozione di una gara che l’Hermes Casagiove vince, riportandosi in vetta.
Tabellino: VITULAZIO-HERMES CASAGIOVE: 0-2
VITULAZIO: Ciontoli, Nacca, Benincasa, Cuccari Guido, Parente (75’ Formicola), Della Gatta, Cuccari Raffaele, Di Lillo (68’ Martone), Di Monaco (58’ Patricelli), Rosi, Motta. In panchina: Messina, Parisi, Duonnolo, Di Rubba. Allenatore: Riccardo Ricciardi
HERMES CASAGIOVE: Merola, Bosi, Brustia, Perretta, Mingione, Sorgente, Russo, Scarpato Giovanni (84’ Santonastaso), Monaco (63’ Chiummariello), Papa, Capobianco (71’ Toscano). In panchina: Di Bernardo, Iannitti, Scarpato Vincenzo, Izzo. Allenatore: Vincenzo Casaccio
RETI: Russo 31’ su rig. (H), Monaco 38’ (H)
ARBITRO: Francesco Esposito della sezione di Torre Annunziata (assistenti: Beniamino Ametrano di Torre Annunziata e Mariano Izzo di Torre del Greco)
NOTE: Ammoniti: Parente (V); Monaco, Sorgente, Chiummariello, Mingione, Toscano (H). Angoli: 5-3 per il Vitulazio. Recupero: 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 150 circa
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE