Il Gladiator lavora intensamente, in vista del derby che si giocherà domenica pomeriggio al “Progreditur” di Marcianise. Sarà fondamentale preparare nel migliore dei modi il match, poiché i gialloverdi saranno motivati ad ottenere i tre punti e vendicare la gara d’andata, terminata con il punteggio di 2-2 dopo il goal di Raffaele Santaniello all’81°. Determinazione che di certo non mancherà anche a Bonavolontà & soci che hanno bisogno di punti per dare un senso al rush finale e continuare a puntare alla salvezza. Mentre l’organico prosegue il lavoro agli ordini del tecnico Nunzio Di Somma, l’intero entourage è sempre in attesa della retribuzione delle mensilità arretrate.
Il giorno fatidico? Secondo quanto si vocifera intorno al club sammaritano, domani dovrebbe essere il giorno fatidico in cui dovrebbe essere versato sul conto della società la prima di quattro tranche (non cinque, come precedentemente scritto) da parte dell’amministratore delegato della DHI Alberto De Nardi. Cifra che, secondo una lettura approfondita, dovrebbe ammontare a 13.804 euro e che servirà a saldare la mensilità di dicembre ai giocatori, oltre che quella di novembre all’addetto stampa Daniele Luongo ed al segretario Massimo Savoia, il quale è pronto a riprendere il suo posto dietro la scrivania. Da diversi giorni il segretario di origini molisane è già al lavoro per risolvere ogni problematica di natura burocratica ed egli stesso sta curando in prima persona l’annosa “querelle stipendi”.
L’intromissione. Particolarmente interessato a questo discorso è il commissario straordinario Francesco Stellato che, consigliato dal collaboratore dell’ultim’ora Rosario Cicia, ha intenzione di mettere bocca sui metodi con cui dovranno essere effettuati i pagamenti. Un’intromissione che non sta garbando a tutti i protagonisti della vicenda, i quali chiedono un’equa ripartizione tra tutti i calciatori presenti attualmente in rosa, prendendo ovviamente spunto dalle somme stabilite dinnanzi ai vari presidenti.