Che gemma di Nicolas Malle Dieye! Grazie allo strepitoso goal del bomber senegalese, gli RFC Lions Ska Football Club si impongono al “San Rocco” di Capodimonte sul Blues United con il punteggio di 0-1. Importante blitz esterno della compagine antirazzista casertana che è costretta a sudare le cosiddette “sette camicie” per liberarsi della cenerentola del campionato AICS, ultima in classifica ma piazzamento che non merita per quanto visto nella gara del 17° turno. Finale incandescente con i padroni di casa che non hanno digerito diverse decisioni arbitrali sospette, che avrebbero potuto indirizzare la gara verso ben altri risultati. Ora i Leoni sono attesi dal doppio confronto casalinga della prossima settimana: il recupero di lunedì contro la Napoli Random ed il big match di giovedì contro la capolista Dea Partenope, entrambi in programma alle 21.30 al “Benedetta Ferone” di Casolla.
PRIMO TEMPO: A causa delle defezioni per lavoro di tanti atleti, Lorenzo Massaro è costretto a schierare gli acciaccati Affuso e Vastante per arrivare al numero minimo di undici giocatori. Il trainer casertano viene meno al suo credo spregiudicato, preferendo maggiore copertura nel 4-4-2 invece che il 4-3-3, ben consigliato dal suo collaboratore di lusso Dario Goglia. Ed i Leoni usufruiscono perfettamente del buon posizionamento in campo per aggredire gli avversari. Nel primo quarto d’ora sono almeno quattro le chance create. Prima Baye Fall parte dalla sinistra, rientra e trova solo l’esterno della rete (6’). Da applausi la conclusione di contro balzo di Santonastaso che lambisce il palo all’11’. Fuori di diversi metri l’incornata di Vastante, sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Baye Fall (13’). Ancora su azione da corner il tentativo di Traorè con Palmieri che smanaccia in angolo (15’). I Blues United agiscono soprattutto in contropiede e godono della perfetta sintonia tra Ghezzi ed il promettente attaccante Pelosi. Principalmente il primo va più volte al tiro, non centrando mai lo specchio della porta. Di diverso avviso è il bolide di Pelosi che Diop devia in angolo (27’). La retroguardia locale prende le misure agli ospiti e rischia poco, se non per delle belle iniziative di Affuso e Gueye. Il compito di penetrare nelle maglie della difesa napoletana spetta a Baye Fall che, però, s’intestardisce e perde troppo tempo per concludere in varie circostanze.
SECONDO TEMPO: Dopo pochi minuti, Della Gatta è costretto a sostituire il pimpante Ghezzi per un infortunio muscolare, al cui posto entra Damiano. Così Masullo lascia la cabina di regia ad Agrippa e si sposta in attacco, al fianco di Pelosi. Gli RFC Lions Ska FC costruiscono di meno ma sono comunque pericolose con i servizi pungenti del regista Santonastaso per le scorribande di Baye Fall. Il proprio marcatore fa buona guardia e limita al massimo le sue giocate. Così spetta a Traorè irrompere spesso sulla trequarti e creare quella superiorità numerica che non viene però concretizzata. Fino al 55’ abbastanza tranquilla, la gara s’innervosisce quando il Blues United lamenta un fuorigioco alquanto sospetto di Masullo, su lancio di Agrippa (59’). Molto probabilmente la difesa ospite manteneva in gioco l’attaccante locale, però all’arbitro va dato atto di non usufruire della collaborazione degli assistenti di linea e quindi era difficile prendere la decisione giusta in un senso o nell’altro. E’ una rabbia proveniente non solo dalla partita in sé per sé, bensì da un numero addizionale di torti arbitrali che hanno contribuito a relegare il Blues United in fondo alla graduatoria. I Leoni approfittano dello stato confusionario napoletano e mettono a proprio favore la gara al 63’. Traorè lancia in profondità, D’Avino non è perfetto nel rinvio e la palla giunge sui piedi di Nicolas Malle Dieye che controlla il pallone e caccia dal cilindro una palombella che indovina il sette alla sinistra di Palmieri. Stupenda è la marcatura del centravanti senegalese, sempre più decisivo per le sorti del sodalizio casertano. Ma il Blues United non si da per vinto e recrimina per due episodi sospetti in area di rigore. Prima Pelosi protesta per un’entrata, di certo non confidenziale di Gueye (in questo caso, però il difensore locale prende la palla in anticipo, prima di toccare la gamba dell’attaccante). Più di qualche dubbio c’è invece sull’atterramento di Rizzuti, per contatto con Ndiaye (68’). Il Blues United protesta vivacemente ma l’arbitro, vicino all’azione, non ritiene doveroso assegnare il rigore. Quando i Leoni si portano in avanti fanno male, così al 73’ è il palo a dire no al tiro-cross di Traorè. Il montante tiene a galla il Blues United che da vita al forcing finale. L’occasione più ghiotta capita al 78’. Punizione dal limite (da quella mattonella che per Andrea Pirlo corrisponde ad un rigore) di Masullo che prova a scavalcare la barriera: il pallone viene ribattuto dai difensori locali ma i napoletani polemizzano con l’arbitro per un tocco di mano decisivo in barriera. E’ questo l’ultimo episodio maledetto di una gara in cui gli RFC Lions Ska Football Club portano a casa l’intera posta in palio.
BLUES UNITED: Palmieri, Triolo, Novellino, Masullo, Panza (57’ Frosina), D’Avino (64’ Rizzuti), Damiano, Aloschi (69’ Del Gaudio), Ghezzi (51’ Damiano), Pelosi, Addattilo. Allenatore: Marcello Della Gatta
RFC LIONS SKA FOOTBALL CLUB: Diop Abdou, Gueye Lahad, Vastante Domenico, Santonastaso Clemente, Niang Matar, Ndiaye Wayssou, Baye Fall Darou, Traorè Kalifa, De Rienzo Guido, Dieye Malle Nicolas, Affuso Maurizio. Allenatore: Lorenzo Massaro
RETE: Dieye 63’ (R)
ARBITRO: Carmine Grillo di Napoli
NOTE: Ammoniti: Agrippa, Pelosi, Rizzuti (B); Baye Fall, Gueye (R). Spettatori: 25 circa
TRADUZIONE IN FRANCESE