Si chiude l’ultimo turno di campionato per la juniores del Terra di Lavoro allenata dal tecnico Zinzi. Un cammino propositivo quello dei ragazzi tutti ’96 che si sono evidenziati per le loro qualità tattiche. Un peccato non aver disputato l’ultimo turno di campionato per la rinuncia del San Marco Evangelista squadra avversaria.Un 3 a 0 a tavolino che non influenza la classifica finale di un gruppo che ha assimilato alla grande le direttive dell’allenatore che traccia un bilancio finale della stagione: «Un peccato non aver disputato l’ultimo incontro. Gli avversari non si sono presentati, abbiamo atteso invano. Il giudizio non può che essere positivo per quanto visto. I ragazzi si sono distinti per la loro dedizione e gioco. Hanno ricoperto alla perfezione il ruolo che ho dato. Abbiamo subito degli arbitraggi ingiusti: nel complessivo è stata una bella esperienza. Siamo la squadra più giovane del campionato. Terminare il campionato alle spalle della Frattese, Casalnuovo, San Marco Trotti fa capire che abbiamo preparato i ragazzi con la mentalità giusta. Sono pronti per un’eventuale serie D o Eccellenza. Ci sono delle belle individualità come l’attaccante Rennella una seconda punta agile autore di quindici gol che si è messo in luce. Positive le prestazioni del centrocampista Laurentino o dei difensori Leone e Milo.Tutto il gruppo merita per quanto fatto. E’ stato un anno di soddisfazioni. Per quanto riguarda il futuro posso dire che amo allenare i ragazzi. Insegnare calcio come si deve è esperienza nel calcio e di vita».
Mario Fantaccione