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Tre pedine importanti salteranno per squalifica il derby contro il Progreditur Marcianise, in programma dopo il riposo di questa giornata. Al match che si disputerà domenica 30 marzo al “Progreditur”, non prenderanno parte Fabio Ferrara, Francesco Puccinelli e Vincenzo Carfagno. Il primo dovrà scontare due giornate di squalifica, in seguito all’espulsione per doppia ammonizione rimediata nei minuti finali del match di Taranto, mentre gli altri due resteranno fermi un turno per recidività in ammonizione.
La malasorte. Sfortunato l’episodio, di cui è rimasto vittima Ferrara. Infatti il difensore di Caserta si era recato a sedare un battibecco tra lo ionico Grieco ed il suo compagno di squadra Carfagno, i quali avevano dato vita ad un acceso scambio di opinioni, sorto a causa della convalida del goal del 3-1 a favore del Taranto. Il pomo della discordia era il secondo goal di Hernan Molinari che, grazie alle immagini televisive, si è scoperto esser stato realizzato con un braccio. Ne è nata una piccola scaramuccia, cui Ferrara aveva preso parte nelle vesti di paciere. Invece il direttore di gara, il signor Zingrillo di Seregno, su segnalazione dell’assistente, ha preso in disparte Grieco e Ferrara e li ha ammoniti, facendo scattare quindi per il difensore sammaritano il cartellino rosso. Il tecnico ionico Aldo Papagni è stato il primo ad accorgersi dell’accaduto ed a fine partita ha rincuorato lo sfortunato atleta sammaritano. Perfino egli ha condotto entrambi nello spogliatoio arbitrale ma non c’è stato verso di modificare una decisione arbitrale errata, che costa a Ferrara la quinta espulsione stagionale e due giornate di squalifica, per il solo fatto che egli indossava la fascia di capitano.
Il dato statistico. Fabio Ferrara ha rimediato la sua quinta espulsione stagione ed ha aggiornato ancora una volta il computo dei cartellino rossi del Gladiator, giunti a dieci in campionato. Alla cinquina di Ferrara, bisogna aggiungere il doppio rosso per Francesco Laezza, oltre che quelli di Raffaele Esposito, Luca Martone e Raffaele D’Esposito. Espulsioni che sono stata una costante di questa stagione travagliata e che hanno costretto molto spesso i neroazzurri a non poter contare su tutti gli atleti effettivi. Ne è un esempio la gara di Taranto, con Di Somma che è stato costretto a non poter contare sulle presenze di Franchini e Laezza, fermati per un turno per recidività in ammonizione e per l’espulsione, rispettivamente rimediate domenica scorsa nella gara persa contro il Monospolis.