Gladiator, la DHI sta per sbloccare la questione stipendi



Alberto Di Nardi, amministratore delegato della DHI (foto Vitulazio24ore.it)
Alberto Di Nardi, amministratore delegato della DHI (foto Vitulazio24ore.it)

Finalmente sta per sbloccarsi la querelle stipendi in casa Gladiator. Con ogni probabilità, tra oggi o domani, la DHI dovrebbe indirizzare la prima di cinque tranche alla società neroazzurra, permettendo quindi di saldare la mensilità di dicembre. Nello scorso fine settimana il sindaco sammaritano Biagio Maria Di Muro è riuscito a convincere l’amministratore delegato del main sponsor, Alberto Di Nardi, che aveva sospeso l’erogazione lo scorso dicembre, a causa di sospetti riguardanti l’effettivo utilizzo dei soldi per pagare le spettanze dei giocatori, staff tecnico e collaboratori vari. Ed infatti il primo cittadino, appurata la notizia, sgattaiolò al ‘Mario Piccirillo’ per svelare l’esito positivo della chiacchierata con Di Nardi. A chi se non ai calciatori, allo staff tecnico ed ai collaboratori che aspettavano tale rassicurazione da più di qualche mese?!?

Le tranche. Secondo fonti attendibili vicine al club neroazzurro, cinque sono le tranche che ammontano ad una cifra pari a 13.804 euro. Somma che verrà destinata mensilmente al sodalizio della città del Foro e che ha obbligato i calciatori al decurtamento del 20% degli stipendi, affinché fosse possibile retribuire tutti coloro che lavorano per il Gladiator. Con la suddetta quota, infatti, oltre ai giocatori bisognerà rimunerare lo staff tecnico (composto da allenatore, preparatore dei portieri e massaggiatore), collaboratori vari come il segretario, l’addetto stampa ed il magazziniere.



Il depennamento. Attualmente in quell’importo rientrano anche le mensilità pattuite con Luca Martone e Pietro Famiano, atleti che da un bel po’ di tempo sono assenti ad ogni seduta di allenamento. Qualora la loro indisponibilità continuasse a ripetersi, si evolve la possibilità che il loro nome venga depennato dalla lista dei calciatori neroazzurri, così da destinare tali somme alla ‘spada di Damocle’ che pende sul capo del Gladiator: i debiti della vecchia gestione dell’allora Nuvla San Felice. Una decisione che sarà presa dal team sammaritano, in linea con quanto prevede il regolamento della Lega Nazionale Dilettanti in merito. 


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