Ribaltare il pronostico a Taranto? Il Gladiator ci prova



Una veduta dello 'Iacovone' di Taranto
Una veduta dello ‘Iacovone’ di Taranto

Confronto proibitivo per il Gladiator che oggi pomeriggio alle 15.30 rende visita al Taranto, nel glorioso impianto intitolato alla memoria di “Erasmo Iacovone”. Con in testa ancora quel memorabile 0-3 concretizzato la passata stagione, i neroazzurri proveranno a ribaltare il pronostico ed assicurarsi almeno un punto dalla delicata trasferta pugliese. Non sarà per nulla semplice ma, dopo le rassicurazioni ricevute venerdì pomeriggio dal sindaco Biagio Maria Di Muro in merito alla questione stipendi, si respira un’aria molto più tranquilla nell’ambiente sammaritano. Le promesse del primo cittadino sammaritano hanno spazzato via quasi del tutto quel malumore che, da diversi giorni a questa parte, aveva circondato il Piccirillo.

Discorso play-out. Ma se si può parlare di armonia ritrovata almeno dal punto di vista economico, lo stesso non si può dire nell’ambito calcistico. Qualora si volesse abbandonare l’ultimo posto in classifica, il Gladiator necessita della conquista di punti per evitare la retrocessione diretta. Un pericolo che i neroazzurri attualmente non corrono poiché la Puteolana Internapoli, che dispone degli stessi punti, è penalizzata dai risultati negativi conseguiti negli scontri diretti. Ma non c’è da starsene tranquilli. Se il campionato finisse ora, i neroazzurri dovrebbero affrontare nella gara secca dei play-out il Grottaglie (fruitore di un miglior piazzamento finale rispetto al San Severo per la doppia vittoria per 1-2 e 2-0).Play-out che resistono qualora il Gladiator riesce a mantenersi nella soglia limite dei dieci punti, entro i quali la retrocessione è scongiurata, almeno fino alla gara secca da disputarsi in trasferta.



Defezioni. Con l’intento di uscire indenne dalla sfida dello Iacovone, Nunzio Di Somma deve fare i conti con ben sette defezioni. L’infortunato Degli Innocenti e il febbricitante De Falco si sono aggiunti alla lista di indisponibili, in cui rientrano i degenti di lungo corso Famiano e Martone, gli squalificati Laezza e Franchini ed infine Bonavolontà che è alle prese ancora con la varicella e tornerà direttamente dopo il riposo.  


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