Anno decisamente positivo per il direttore sportivo Alessandro Vozza.In campo l’Ortese sfrutta tutta la sua ampia rosa di giovani che si vogliono mettere in mostra sfoderando grinta e attributi contro l’ostico San Vitaliano.Un successo di fondamentale importanza alla luce della sconfitta della Sessana: si prepara ora al meglio la sfida del prossimo turno contro lo Sporting Nola. Mancano cinque giornate dal termine, vincendole tutte sarà certezza assoluta del sogno chiamato eccellenza: «Quello della Sessana un derby non facile sicuramente sentito come quello contro il Cellole. Noi guardiamo in casa nostra,partita per partita. Siamo sempre la capolista. C’è un gruppo fantastico: il mister è fantastico. Ogni ragazzo che viene chiamato dal mister è sempre pronto. Abbiamo dimostrato carattere dopo uno 0-.0 come quello di Villa Literno che ci ha dato amarezza per le condizioni del terreno di gioco. Aspettiamo ancora. Mancano cinque giornate alla fine e siamo primi. Sabato il big match come Sessana Casagiove. Al momento abbiamo sette punti di vantaggio in attesa del recupero della Sessana. Dedico la vittoria alla mia famiglia che mi sostiene sempre e alla società, presidente, tutto lo staff tecnico e giocatori. Da grande famiglia stiamo andando avanti in difficoltà:le superiamo tutti insieme. Arrivano i risultati:un grazie doveroso a tutti. Sono encomiabili». Ortese in lutto per la scomparsa del nonno del dirigente Teo Conte: scompare una figura di rilievo ben voluta da tutti come quella dell’ex presidente atellano.
MARIO FANTACCIONE