Sarà l’ex più atteso, ma anche il più temuto. Nicola Mancino tornerà dopo quattro anni sul ‘luogo del delitto’. In quello ‘Zaccheria’ che lo ha prima amato e poi ripudiato per una doppietta segnata con la maglia del Siracusa. «Per me sarà una partita speciale – esordisce il fantasista – perchè mi legano a quella città ricordi molto belli. Ci tengo tanto a fare bella figura davanti ai miei vecchi tifosi. La cornice di pubblico sarà importante e questo sarà un incentivo a fare ancora meglio. Noi scenderemo in campo consapevoli di affrontare un avversaria bisognosa di punti, ma siamo in testa e non vogliamo perdere posizioni. Perciò mi aspetto una gara giocata a viso aperto dove potrà accadere di tutto». Per lui sarà la seconda volta da ex avendo affrontato i satanelli già nel 2010-2011 quando giocava con il Siracusa: «Furono tre anni molto belli. I primi due anni spettacolari arrivando fino in finale playoff per la serie B. Ricordi bellissimi, dispiacque però l’anno dopo quando segnai due gol con il Siracusa e fui letteralmente massacrato da chi qualche mese prima mi osannava. Purtroppo questo è il calcio e bisogna accettare queste cose. Francamente spero di ripetere quella prestazione anche domenica, sarebbe bello. Se esultassi? L’ho fatto con il Siracusa e lo rifarei ancora. Non significa non avere rispetto, ma dopo un gol se non esterni la tua gioia non è il massimo. Conosco le potenzialità di quella piazza e sono sicuro che ci attende una domenica davvero molto intensa».