SportCasertano.it Tutto lo sport della provincia di Caserta
Il San Vitaliano nel corso di questa stagione si è sempre disimpegnato vendendo cara la pelle potendo contare su giocatori di categoria in grado di poter dare il loro contributo. Puca, Galdiero e Baratto non sono di certo gli ultimi arrivati: in casa atellana mister Cristiani ha preparato l’incontro nei minimi termini puntando giocoforza sugli stimoli di un gruppo d’acciaio. Out Giallaurito per squalifica, D’Abronzo e Di Maio infortunati, ecco spiccare in difesa tutto l’orgoglio del quarantatrenne difensore Alfonso Medina una chioccia in campo per i più giovani. Accanto a lui lo smaliziato Chianese abile nel non far mai perdere la bussola ai suoi. Sul risultato di parità momentaneo (1-1) un brivido lungo la schiena per l’occasione del possibile vantaggio con Galdiero. Le reti di Cantile e Spada ipotecano un primato di sudore e sacrificio. Mister Cristiani temeva questo delicato incontro alla vigilia. Altra giornata in meno ed entusiasmo sempre più dilagante. Nulla è stato conquistato: «A San Vitaliano la nostra prima immeritata sconfitta all’andata. I nostri avversari hanno gli under che fanno la differenza. La concentrazione deve essere sempre al massimo da qui fino alla fine. Solo noi possiamo sbagliare in questo finale di campionato.Ho sostituito Giordano perché partito titolare ha avuto problemi al polpaccio. Abbiamo sofferto nel finale del primo tempo contro una squadra venuta a giocare a viso aperto con tre attaccanti. Nella ripresa ho attuato il 4-3-3 per cercare un po’ d’impensierire gli avversari. Non mi aspettavo la sconfitta della Sessana ma queste ultime gare saranno agguerrite. Grillo si è ben inserito :l’abbiamo preso un mese e mezzo fa. Un serissimo professionista, ci darà sicuramente una mano. Nel prossimo turno saremo concentrati a mille per la gara della settimana prossima contro lo Sporting Nola crocevia della nostra stagione. Ho la fortuna di curare molto i giovani. Spesso sto a contatto con loro. Non vanno puniti al primo errore ma andare incontro alle prime esigenze. Lavorano per cento lire e dobbiamo venir loro incontro. Continuiamo ad invitare i tifosi affinchè ci possano dare una mano. Spesso siamo andati in trasferta con le tifoserie casalinghe che si son fatte sentire e questo è molto importante». Le scelte fin qui della società in fase di campagna acquisti si sono rivelate tutte indovinate. Budget contenuto,massima valorizzazione dei giovani, la scommessa vincente di Piero Cristiani in panchina. La grande famiglia dell’Ortese vuole a tutti i costi il ritorno in eccellenza a distanza di un anno dall’ultima partecipazione. A 240 minuti dal giro di lancette finali la Sessana pare aver perso terreno ma avrà tempo di rifarsi col recupero di campionato contro la Boys Caserta per giocarsi il tutto per tutto nella super sfida del prossimo turno contro il Casagiove. In casa atellana il tam tam è già partito: tutti a Nola.
Mario Fantaccione