Una sfida che si mette subito bene per i colori gialloviola; l’intensità è di quelle che fanno ben sperare ed a metà del primo ciak il vantaggio è già consistente (14-6), grazie soprattutto al duo Napoletano-Lillo (9 punti in tandem). Barbato tiene in piedi i suoi, ma poi Marra e Di Pietro ispirano la rimonta e addirittura Guarino porta i viaggianti in testa (14-15 all’8’). Una tripla di Pavone ridà subito la leadership ai padroni di casa, che chiudono così avanti il primo quarto 17-15. Le tante palle perse e più di una difficoltà in fase di esecuzione degli schemi frenano il Casapulla, che però, dopo un giro e mezzo di lancette, prova a scappare con Olivetti e D’Aiello (21-15), approfittando anche dei tanti errori da distanza ravvicinata dei rivali. Le polveri dei casertani si bagnano progressivamente e tanti tiri aperti ben costruiti non trovano il fondo della retina, dando così allo Sporting Club l’occasione di rientrare. Ecco servito un 2-10 griffato dal giovane pivot Ordine e da Guarino che cambia di nuovo padrone all’incontro (23-25 al 17’). Di Lorenzo (8 punti di fila) dà tanta energia ai gialloviola di coach Monteforte che però faticano in attacco, anche perché Olivetti è francobollato da Marra, ma riescono a muovere il tabellone proprio grazie al 12 di casa, chiudendo in testa la prima metà 31-29.
Al rientro la musica è subito diversa: il terzo fallo di Guarino è un episodio-chiave del match. I vesuviani, già privi dell’infortunato Picone e dello squalificato Bruni, denotano notevoli problemi in fase di playmaking e senza il regista ex Cercola buttano diversi palloni contro la sempre più crescente pressione difensiva dei locali. D’Aiello (5 punti nel quarto) è implacabile in vernice e le folate di Di Lorenzo e Luca Lillo sono un colpo durissimo da cui i partenopei non si riprendono più (39-32 al 25’). La grinta di Benenato su entrambi i lati del campo fa il resto ed a tagliare definitivamente le gambe alla truppa di Gigi Caprio arriva la doppia sanzione (antisportivo più tecnico) rifilata al migliore dei loro, Barbato. Dalla linea della carità Pavone fa 3/4 e Napoletano porta i suoi a +11 a fil di sirena (48-37 al 30’). La contesa in pratica finisce qui perché la foga della retroguardia casapullese è fondamentale nel 17-2 impresso nei primi 5’ della frazione conclusiva. Napoletano, Di Lorenzo e Pavone annichiliscono i neroarancio (65-39 al 35’). L’Ercolano non ne ha più e trova giusto i punti di Gaudino e Renella in pieno garbage time per ridurre il gap, mentre Giovanni Nacca e Bonsignore si iscrivono a referto con il distacco sceso sotto la ventina.
Grazie alla decima vittoria interna di fila i ragazzi del patron Renzo Lillo restano così in testa e dovranno resistere fino all’ultimo per mantenere le prime due piazze che garantiranno il fattore campo nei playoff.
IRTET CASAPULLA
Benenato 2, Lombardi, Lillo L. 7, Napoletano 10, Nacca G. 2, Di Monaco, Olivetti 9, Avella, Di Lorenzo 15, D’Aiello 9, Bonsignore 1, Pavone 13. All. Monteforte
SC ERCOLANO
Formisano G. ne, Mastroianni 3, Gaudino 4, Ordine 6, Guarino 8, Barbato 14, Di Pietro 4, Renella 8, Gallo, Mattei 1, Marra 3, De Gaetano ne. All. Caprio
ARBITRI: Di Bernardo e Caccone di Benevento.
PARZIALI: 17-15, 31-29, 48-37
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla