Alla fine il tanto temuto divieto di trasferta è arrivato: non ci saranno tifosi casertani domenica pomeriggio nel catino pugliese del Pentassuglia di Brindisi. La decisione del Casms non verte sugli arcinoti fatti del novembre 2010 (che portarono al daspo per cinque tifosi casertani ed uno di Brindisi) ma, per come si legge dalla nota ufficiale, per le criticità poste in essere dalla tifoseria di Caserta, in occasione della gara Acea Roma – Pasta Reggia Caserta” del 23 febbraio 2014. Dunque i tifosi casertani pagano per il turbolento pregara vissuto nel palazzetto capitolino. E’ stato ordinato, dunque, che la vendita dei biglietti sarà possibile solo per i residenti nella provincia brindisina. La partita di Brindisi, però, non sarà l’unica ad avere l’assenza della tifoseria ospite: il provvedimento è stato adottato nei confronti dei supporters milanesi che non saranno presenti nella Bomboniera di Reggio Emilia dopo i fatti di Pistoia.