Senza gli influenzati Cucciniello e Idda, la Casertana anche oggi si è ritrovata a Marcianise per il solito test infrasettimanale. Centrocampista e difensore non preoccupano più di tanto lo staff sanitario e già domani dovrebbero tornare disponibili. Intanto mister Ugolotti si concentra sul prossimo avversario che domenica arriverà al Pinto, la corazzata Teramo. «Siamo due buonissime squadre – ha esordito – che proveranno a vincere e portare a casa i tre punti. Noi vogliamo uscire da una mini crisi e loro riscattare il passo falso casalingo di domenica contro il Melfi. Una sconfitta ci può stare in un campionato così equilibrato, così come un momento meno brillante da parte nostra. E’ una gara che si prepara da sola, le motivazioni non mancano e i ragazzi li vedo belli carichi. Hanno voglia di riprendere il cammino interrotto quindici giorni fa». E’ un Teramo diverso rispetto all’andata quando fu bloccato sullo 0-0 da una buona Casertana: «Loro sono riusciti a programmare molto bene. Non riuscirono a centrare la promozione in Prima Divisione ed hanno avuto tempo per guardarsi intorno ingaggiando giocatori molto bravi e anche giovani. Cosa che è riuscita solo in parte a noi poiché essendo stati ripescati siamo andati a prendere soprattutto calciatori di esperienza. Abbiamo anche qualche giovane interessante, ma la nostra forza è decisamente l’esperienza. Loro sono forti fisicamente con una difesa molto brava nel gioco aereo perciò dovremo essere bravi nel farli muove. Se giochiamo palla alta davanti avremo poca possibilità di far gol. Dovremo invece puntare sulla rapidità, sul possesso evitando, ovviamente di prendere ripartenze. Hanno quel Dimas che è un lusso per la categoria. Un piede d’oro capace di pennellare palloni per i compagni riuscendo sempre a rendersi pericoloso. Prima giocava dietro Bernardo e agiva da seconda punta, ma non hanno punti di riferimento in attacco. Esterni che appoggiano molto la profondità e i terzini che spingono. Insomma è un avversario solido, da temere perché all’andata già ci fecero una gran bella impressione, ma dal canto nostro vogliamo tornare a vincere». Un successo aprirebbe, anzi spalancherebbe le porte della prossima Lega Pro, Ugolotti incrocia le dita: «Noi ci proveremo perché è quello il nostro obiettivo. Abbiamo avuto questo piccolo calo per fortuna a 47 punti e con altre otto gare possiamo recuperare il terreno perduto. Siamo in quattro a giocarci il primo posto finale e vorremmo fosse nostro a fine stagione. La speranza è che domenica sia quella giusta, sia una data che coincida con il ritorno al successo». Marano, Correa e Agodirin fuori perché appiedati dal giudice sportivo, Baclet ne avrà ancora per parecchio. Peccato che i falchetti non siano al completo in un big match così importante: «Non guardo le assenze, ma è ovvio che giocare senza tre squalificati non è mai bello. Con la rosa contata dobbiamo fare sempre di necessità virtù, ma i ragazzi che scenderanno in campo daranno sempre il massimo come ogni volta che sono stati chiamati in causa».