Il Taekwondo Caserta torna dal Belgio con dodici medaglie

Una bellissima esperienza, un grande evento, una giornata memorabile l’open di taekwondo a Tongeren in Belgio per i ragazzi del Taekwondo Caserta. Partiti in 14 per scontrarsi e combattere con atleti provenienti da tutta Europa, gli atleti del Maestro Fusco si sono distinti combattendo con coraggio e determinazione e portando a casa tantissimi trofei. Ben 12 le medaglie conquistate dai casertani che hanno portato in alto il nome della città anche all’estero. Due le medaglie d’oro con la solita Roberta Desiderio e la ritrovata Aurora Lino, che torna a vincere e convincere (12-3 il punteggio finale) dopo due gare sfortunate. Argento per Raffaele Guida bravo in semifinale, ma che nulla ha potuto contro l’atleta belga in finale. Stessa storia per Giuseppe Zampella che conquista anche lui la seconda piazza, e per Emanuele Mezzi della sede Light Fitness di Santa Maria CV. Ultimo argento a Luca Di Martino, all’esordio nei combattimenti che disputava una finale da brivido sempre punto a punto persa 13-17 negli ultimi 30 secondi dopo aver più volte recuperato ed essere anche passato in vantaggio. Terzi classificati e medaglie di bronzo i piccoli Michele Esposito jr e Alida Costa di soli 8 anni, che passavano i quarti ma si fermavano in semifinale, per Giuseppe Guida anche lui fermato in semifinale da un israeliano, Francesco Barattiero non ai suoi soliti livelli ed Erica Saccone, ancora non al top della condizione. Da menzionare la medaglia di bronzo di Ester Sole, sempre di grande aiuto sia nell’organizzazione, sia nella gestione dei ragazzi, sia da coach quando il maestro era impegnato in altri incontri. Salita di due categorie, perché non avrebbe avuto avversarie, incontrava in semifinale l’atleta danese a cui riusciva a piazzare due calci al viso incredibilmente non visti dagli arbitri che le avrebbero consentito (ne bastava solo uno) di fare suo il match finito con il risultato di 1-2. Infine ricordiamo le due belle prove di Morgan Milone che vinceva il primo incontro ma veniva fermato al secondo da una decisione abbastanza discutibile dell’arbitro che lo ammoniva causandone la sconfitta quando il piccolo atleta casertano si fermava per un improvviso attacco di vomito; e di Alessandro Zamprotta che nel corso del primo incontro si infortunava al solito piede non riuscendo più a continuare. Il giorno seguente poi gli atleti casertani sono stati ricevuti dall’ambasciatore italiano in Belgio, Alfredo Bastianelli, che si è complimentato per i risultati ottenuti, invitandoli a tornare qualora se ne fosse presentata ancora l’occasione.