Gladiator, la scelta del tecnico ricade su una vecchia conoscenza?

La debacle di Matera ha provocato un nuovo scossone nel club della città del Foro. Quattro giorni dopo esser tornato sui suoi passi dopo le dimissioni rassegnate al termine di Gladiator-Gelbison Cilento, Michele Cimmino abbandona l’incarico di allenatore della squadra sammaritana. L’ex trainer di Pomigliano, Sant’Antonio Abate e Capriatese è apparso più che mai convinto di chiudere il suo seppur breve ciclo a Santa Maria Capua Vetere, deluso da quanto sta accadendo. Le rassicurazioni del sindaco Biagio Maria Di Muro non sono servite a tranquillizzarlo, così egli ha deciso di mettersi da parte.

I motivi. Piuttosto che per motivi tecnici, la sua decisione dovrebbe essere stata originata da ben altre cause. Secondi fonte informate, l’imprenditore tessile Ciro Perrella sembra essersi allontanato da quanto concerne il Gladiator. Su questo punto ancora non v’è certezza, però è probabile che questo inatteso dietrofront abbia convinto anche Cimmino a dimettersi nuovamente, venendo a cadere la garanzia che lo ha sostenuto in tale avventura. L’addio di Michele Cimmino ha scombussolato l’intero ambiente sammaritano ed in primis il commissario straordinario Francesco Stellato che ora si ritrova senza allenatore e senza l’appoggio della cordata che lo ha supportato in questa sua investitura.

Il ritorno. Non è stato semplice contattare qualche tecnico che venisse incontro alle esigenze di una piazza che ha necessità di tornarsi ad allenare con regolarità. Così, ieri la squadra si è allenata alle dipendenze del preparatore atletico Fabrizio Muto, in attesa che oggi pomeriggio si presenti al “Piccirillo” il nuovo trainer, colui che deve tentare di compiere un’impresa disperata per salvare il Gladiator dalla retrocessione. Nei circoli cittadini si vocifera del possibile ritorno di Nunzio Di Somma ed, infatti, molto probabilmente sarà lui a dirigere l’allenamento odierno.