Ripresa la preparazione per la Casertana che si è ritrovata al ‘Terra di Lavoro’ di Marcianise. Inevitabile il faccia a faccia tra mister Ugolotti e la squadra dopo la seconda sconfitta consecutiva incassata domenica ad Aprilia. L’allenatore ha ricaricato il gruppo non nascondendo il momento delicato. «C’è grande delusione, ma non solo per noi, ma per tutto l’ambiente. Nel momento in cui abbassi la guardia e pensi che va tutto bene vieni punito. Questo è il calcio, ma non c’è stato alcun segno di cedimento. Tutto ci gira storto e ci stiamo complicando la vita complice anche un eccessivo nervosismo. I diciannove risultati utili consecutivi avevano abituato tutti bene, la normalità di una sconfitta ingigantisce il fatto stesso di aver perso. Altre squadre hanno incontrato una flessione come Foggia e Teramo. Noi abbiamo fatto un percorso diverso con cinque mesi di imbattibilità e adesso si pensa che queste due sconfitte siano un campanello d’allarme. Non lo è, ve lo assicuro. Dopo la vittoria di Castel Rigone, arrivata con una rosa ridotta all’osso, pensavamo di essere invincibili. Ovviamente non lo siamo e dobbiamo riprendere il cammino». Adesso inizia un tour de force molto impegnativo a cominciare da Teramo, poi Foggia, Arzanese e Messina. Ugolotti ha le idee chiare e sa come uscire da questo periodo poco fortunato: «Dobbiamo avere l’atteggiamento dell’ultima della classe e la mentalità della prima in classifica. Cioè quella determinazione che in realtà abbiamo sempre avuto. Poi capita che vai in vantaggio due domeniche di fila, si spegne la luce ed esci dal campo sconfitto. Ai ragazzi ho detto come risollevarci, lo devono fare per questa maglia, per i tifosi, società, ma per loro stessi. Sono stati artefici di qualcosa di meraviglioso e finire nell’anonimato non è il modo migliore per concludere l’anno. Il Teramo? Non siamo pronti, ma semplicemente incazzati. In sette giorni non ce n’è andata bene una. Abbiamo avuto un rendimento straordinario, volevamo in campo. Poi improvvisamente ci siamo fermati e ora bisogna avere la forza per ripartire. Noi ce la metteremo tutta per tornare a regalare punti e soddisfazioni a tutti. Lo abbiamo sempre voluto pur non promettendo la luna. L’impegno sì, quello c’è sempre stato e ci sarà fino alla fine».