Il big match di Santa Maria Capua Vetere tra Volturno e SIS Roma, rispettivamente terza e prima in classifica, lo vincono le romane per 9-5 che restano al comando del girone Sud di A2 femminile di pallanuoto a punteggio pieno, dopo otto giornate (7 gare giocate). Ma a far pendere l’ago della bilancia dalla parte delle capitoline (che si confermano bestia nera del Volturno) sono state senza ombra di dubbio il gioco fin troppo fisico e parecchie decisioni non proprio casalinghe e molto permissive dell’arbitro Barletta soprattutto fino alla metà del terzo quarto. La SIS Roma fisicamente e atleticamente, però, si è dimostrata superiore, anche nella gestione psicologica del match. Molti gli errori in fase offensiva del Volturno, mentre il portiere gialloverde Stellato, nonostante un paio di passaggi a vuoto ha disputato un’ottima partita, parando tanto. Le ragazze di Napolitano, più esili nel fisico, continuano a patire il pressing asfissiante senza riuscire nell’immediato a trovare contromisure. La cronaca vede il primo tempo terminare sull’1-0 per la SIS (in acqua con le calottine da trasferta del Volturno per aver lasciato a Roma la serie da trasferta) grazie alla rete di Rovetta, brava a rubare palla ed involarsi verso la porta avversaria dopo un solo minuto di gioco. La SIS spreca tanto, ma il Volturno pare imballato anche dal gioco aggressivo ospite. Nel secondo tempo il parziale dice 3-1 per le giallorosse Fabbri dalla distanza trova il varco giusto e poco dopo Domitilla Picozzi in superiorità è glaciale, in più il break dello 0-4 lo piazza Rovetta dal semicerchio, prima del gol liberatorio (e bello) di De Simone (dopo 14’ di gara). Il cambio vasca serve a poco, Barletta fischia poco, rispetto a quanto dovrebbe, Risivi in con l’uomo in più fa il 5-1, poi le romane che dilagano sul 7-1 grazie alla controfuga di Domitilla Picozzi e la superiorità sfruttata dalla Risivi. A questo punto il Volturno ha uno scarto d’orgohlio e piazza un break di 4-0 con Pellegrino in superiorità, Valkai due volte e De Simone al termine del power play (5-7). Il pubblico spinge le spartane e contesta l’arbitraggio, Napolitano si becca il giallo, ma Rovetta apre l’ultimo periodo con una rete in superiorità, poco dopo Bergamo si vede negare un gol da Barletta, forse la palla era entrata e poco dopo Risivi sbaglia clamorosamente un rigore. La SIS amministra fino alla fine e va anche in rete a 38” dal termine con la giovane Caterini. Per il Volturno c’è ancora da migliorare, soprattutto quando le avversarie bloccano le principali bocche di fuoco sammaritane.
VOLTURNO-SIS ROMA 5-9
(0-1, 1-3, 4-3, 0-2)
Volturno: Stellato, Valkai 2, Abbate, Palmiero, D’Oriano, Pellegrino 1, De Simone 2, Ciampichetti, Sgrò, Masciandaro, Bergamo, Zito C., Simonetti. All. Napolitano
SIS Roma: Maiorino, Mirarchi, Brini, Risivi 2, Cellucci, Perazzetti, Picozzi D. 2, Sinigaglia, Fabbri 1, Picozzi B., Secondi, Rovetta 3, Caterini 1. All. Ragosa
Arbitro: Barletta
Superiorità: Volturno 2/9, SIS Roma 4/5 + un rigore sbagliato
Note: Domitilla Picozzi uscita per limite di falli a 1’53” del 4T, Risivi sbaglia un rigore nel 4T. Sprint 4-0 SIS Roma. Spettatori 150 circa.