Anno particolarmente impegnativo per il direttore sportivo del San Marco Trotti Francesco Mennitto chiamato in estate alla sfida più avvincente:costruire una squadra che puntasse ai play off. Arrivano giocatori di un certo calibro con un curriculum di tutto rispetto. Ad oggi la compagine casertana è la sesta forza del campionato dopo lo splendido pari di Fratta. Applausi per l’undici di mister Liquidato cui va dato atto di aver messo sempre in campo una squadra che crea tanto ma non raccoglie quanto merita.Il ds Mennitto si complimenta con la squadra per la splendida prova: «La Frattese è di passaggio: farà calcio in altri categorie. C’è rammarico per come èarrivato il pari. Abbiamo amministrato bene il vantaggio del primo tempo, coperto bene gli spazi. Da segnalare una giocata di Caputo con bravo Mezzacapo a deviare in angolo. Il San Marco se l’è giocata alla pari con la capoista. Il pari finale rispecchia la splendida prova del gruppo, la gara perfetta dal primo all’ultimo. Sono partite dove viene fuori il talento di Caputo e Tufano col sacrificio di Florio. Partita all’altezza in una cornice di pubblico superiore. La società punta alla continuita’ nel programma del progetto del San Marco. Il lavoro dello staff sta dando i suoi frutti. Ogni partita nasconde le giuste insidie. Siamo sesti e recuperiamo posizioni. Mister Liquidato è un lusso per la categoria e siamo onorati di averlo con noi. Dimostra la sua competenza e professionalità in ogni giorno della settimana. Prepara le gare meticolosamente. Il gruppo è unito con la possibilità di avere in panchina risorse sempre importanti. Onoreremo il campionato fino alla fine per giocarcela sempre alla pari. Ai tifosi chiediamo il sostegno incondizionato per la squadra. I ragazzi sudano in settimana per migliorarsi costantemente. Mister Liquidato è risorsa importante per noi e per il girone A di Eccellenza. L’unica cosa certa sono le ambizioni del presidente che già oggi vede oltre il naso e cerca di programmare. Un campionato di eccellenza finito in maniera più che dignitosa potrebbe essere un trampolino di lancio per un prossimo campionato di serie D oppure per un’ambiziosa nostra partecipazione ad un’eccellenza da vertice. L’importante è che ci siano programmi validi a prescindere dalla categoria. La continuità è la prima vittoria. Già il fatto che il presidente rilanci per l’anno prossimo è importante. In queste realtà la continuità è la prima volta. San Marco Trotti è la prima volta che fa calcio crescendo esponenzialmente negli ultimi dieci anni.La critica ci può stare, quando sembrano preconcette un po’ meno. Il calcio è pieno di banditi e lestofanti.Bisogna far tesoro degli eventuali errori. Il risultato finale sta a cuore a loro quanto a noi. Ci portiamo le delusioni a casa quando le cose non vanno bene».
Mario Fantaccione