Incontro dall’andamento alquanto anomalo quello disputato questa sera al Palailario dal San Nicola Basket Cedri. Tre tempi giocati ad un buon livello, con parziali che hanno visto la squadra di casa vincerne due e pareggiarne uno, ma con un inguardabile secondo quarto che ha alla fine condizionato gioco e compromesso il risultato finale. Per effetto di questa bizzarra prestazione la Cedri resta relegata nei bassifondi della classifica nonostante abbia finora dato la chiara sensazione di essere squadra da competizione pur non disponendo di atleti dotati di fisicità e altezza.
Buona partenza della squadra di casa che inizia con l’usuale velocità e sorprende il Cesarano nella fase iniziale del primo quarto. Poi gli ospiti rifasano schemi e marcature e, recuperando lo svantaggio, chiudono il tempo in perfetta parità (17-17). Nel secondo quarto Scafati inizia a guadagnare un certo vantaggio, contenuto nei primi quattro minuti nel limite delle sei lunghezze. Poi nella seconda metà del tempo la Cedri va in black-out totale lasciando sul campo ben 20 punti agli avversari e chiudendo il tempo con uno svantaggio di 20 lunghezze (22 a 42). E’ il break che condiziona il corso dell’intero incontro e decide le sorti della partita. Al rientro dagli spogliatoi Cedri abbozza una orgogliosa rimonta ma Scafati non sta a guardare. Rispondendo colpo su colpo gli ospiti riescono a contenere la sfuriata dei sannicolesi che, alla fine, riescono a rosicchiare solo quattro punti dal considerevole svantaggio rimediato nel tempo precedente e quindi la frazione si chiude con il punteggio di 62 a 46. L’ultima frazione è la falsariga della precedente. La Cedri continua a giocare d’orgoglio e tenta in tutti i modi di recuperare punti ma la corta panchina e il notevole sforzo profuso per la tipologia di gioco adottata provocano a lungo andare una inevitabile perdita di concentrazione. Succede quindi che mentre da un lato si costruisce gioco dall’altro si perde lucidità in difesa ragion per cui tutti i vantaggi acquisiti vengono annullati da abili contropiede degli avversari. Il tempo di chiude pertanto in sostanziale parità e, alla sirena, il tabellone sentenzia la vittoria del Cesarano Basket per 87 a 72.
Se la squadra di casa avesse giocato tutti i tempi con la medesima intensità e non avesse perso la bussola durante la seconda frazione probabilmente sarebbe riuscita a superare gli avversari ed ottenere una vittoria che alla vigilia era molto poco prevedibile. Bisogna dire che non è la prima volta che la compagine di coach Falcombello compromette eccellenti prestazioni con improvvisi crolli di concentrazione. Gli atleti hanno comunque dato il meglio in campo e, tra tutte, è da menzionare l’ottima prestazione di Della Peruta, miglior realizzatore in assoluto con 24 punti, che ha trascinato l’intera squadra con un gioco molto produttivo sia in attacco che in difesa. Bene anche Berardi, anch’egli in doppia cifra, mentre leggermente sotto tono i “motorini” della squadra Tagliafierro, Santoro e Tardi. Da menzionare l’uscita per cinque falli di ben tre atleti, segno evidente della difesa molto aggressiva dei padroni di casa. Per il Cesarano molto bene Catapano, Malpede e i due Di Lauro, tutti in doppia cifra ma in definitiva tutta la squadra ha girato in modo eccellente meritando alla fine la vittoria conseguita.
SAN NICOLA BASKET CEDRI: SANTORO 6, LOMBARDI, DE LUCIA 3, DELLA PERUTA 24, TAGLIAFIERRO 7, TARDI 4, FORMATO, D’ANGELO 9, SALZILLO 2, BERARDI 17, BRACALE ne, CANDELA ne – All. FALCOMBELLO
CESARANO BASKET SCAFATI: GARGIULO 5, DI LAURO GEN. 13, DI LAURO GIU. 12, CATAPANO G. 17, MALPEDE 12, VACCARO 6, VITALE 2, CIRILLO 4, CATAPANO P. 10, PISCICELLI 6, GUADAGNUOLO ne All. IOVINO