La chiamata al ‘tifo’ chiesta da coach Molin e dal club bianconero ha avuto una risposta. E che risposta. Ci si aspettava un nutrito gruppo di tifosi nell’allenamento di ieri pomeriggio a Medaglie d’oro, l’ultimo prima di partire alla volta di Roma. Ci si aspettava tanto affetto e calore, ma stavolta si sono superate le previsioni. Duecento aficionados, con tanto di striscioni e fumogeni, hanno caricato la squadra, facendo capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, che la sfida contro la Virtus è sentita come poche. I cori si sono divisi tra quelli di incitamento e quelli di scherno ai capitolini. Oggi saranno almeno altrettanti al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano: settore ospiti stracolmo, polverizzati tutti i biglietti, senza contare tutti i casertani che vivono a Roma e che saranno al fianco dell’amata Juve. Non si giocherà, ovviamente, in casa, ma il confronto con la curva romana sarà, quantomeno, alla pari. Ennesima pagina da scrivere di una rivalità che, pur perdendo un pò del fascino del passato, ha sempre un gusto particolare su entrambe le sponde. Roma contro Caserta non è mai una partita come tutte le altre.