La perla di Vincenzo Scarpato riporta il sereno in casa Hermes Casagiove e lascia a bocca asciutta il Villa Literno. Il sigillo su punizione del fantasista frattese fissa il risultato sul punteggio di 1-0 e rompe il digiuno dei giallorossi, in un febbraio in cui sono stati racimolati appena due punti in tre gare. Non cambia nulla in testa alla classifica, però, poiché sia l’Ortese che la Sessana hanno vinto i rispettivi impegni e si confermano nelle prime due posizioni di campionato. Finalmente la compagine della famiglia Corsale ritrova la compattezza che gli è mancata in questo scorcio di stagione e dimostra di essere ancora in lizza per la conquista del primato.
PRIMO TEMPO: La gara si disputa al “Comunale” di Vitulazio per l’indisponibilità del “Comunale” di Casagiove. Allenandosi abitualmente su un campo in terra battuta, i giallorossi di Vincenzo Casaccio ci mettono più di qualche istante per prendere confidenza con il manto in erba sintetica vitulatino. Dopo qualche mese d’astinenza, torna titolare Palmiero a centrocampo, mentre non sono disponibili gli squalificati Capobianco e Peluso. Nei primi venti minuti è il Villa Literno ad esprimere un gioco più scorrevole con Raimondo che viene chiamato più volte ad effettuare traversoni non concretizzati da Buonocore e Cangiano. L’occasione più limpida arriva al 19’, con l’incornata di Griffo sull’angolo di Punzo che manca il bersaglio grosso di diversi centimetri. Aumenta il ritmo l’Hermes che intensifica la manovra, potendo contare sulle qualità balistiche dei fratelli Scarpato e del funambolo Monaco. Di tiri nello specchio manco a parlarne però, infatti i pericoli provengono da alcuni cross di Brustia che non vengono sfruttati a dovere dagli attaccanti locali. L’Hermes Casagiove trova il modo di sbloccare il risultato al 36’. L’arbitro decreta un calcio di punizione dal limite per fallo di Griffo su Monaco: la traiettoria perfetta di Vincenzo Scarpato scavalcala barriera e non lascia scampo a De Rosa. Sigillo di un’importanza vitale per la compagine casagiovese: il suo secondo goal in due presenze in maglia giallorossa mentre il più grande dei fratelli Scarpato firma. Dopo due minuti si ripropone un nuovo calcio piazzato ma sulla fascia destra: alla battuta Monaco che sfiora l’incrocio dei pali (38’). Qualche istante dopo gli animi si surriscaldano per uno screzio tra Mingione e Buonocore. Il direttore di gara adotta una misura sanzionatoria benevola nei confronti delle due compagini e non estrae cartellini nei confronti dei protagonisti. Atteggiamento diverso invece per Francesco Diana che viene allontanato dalla panchina per ingiurie nei confronti del primo assistente (42’).
SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con l’angolo di Giglio, su cui svetta a centro area Griffo: anticipo perfetto, la mira un po’ meno e sfuma una ghiotta opportunità per gli ospiti (53’). Replicano i locali con la conclusione di Vincenzo Russo che trova solo l’esterno della rete (57’). Sale in cattedra con il passare dei minuti Giovanni Scarpato che al 60’ si esibisce in una stupenda incursione sulla fascia sinistra. A furia di dribbling e rimpalli favorevoli, l’estroso fantasista di Frattamaggiore giunge al limite dell’area ma non usufruisce di una lucidità tale da finalizzare la sua azione personale. Il Villa Literno non butta i remi in barca e si rende pericoloso soprattutto su calcio d’angolo. I ragazzi del direttore generale Pino Diana si procurano ben cinque corner ma non riescono a sfruttarne nessuno. Punizione dal limite per Buonocore che finisce sopra la traversa. Mentre gli ospiti sono protesi in avanti, l’Hermes prova a chiudere il match. Velenosa è la bordata da fuori area del regista Papa che De Rosa devia in corner con un prodigioso colpo di reni (79’). Sorgente liscia il raddoppio all’82 e mantiene in bilico la contesa fino all’ultimo. Brividi per i giallorossi quando la staffilata di Giglio esce di un soffio all’85’. Anche Toscano spreca un nuovo match-point all’89’. Forcing dei liternesi ma Mingione e Sorgente sono decisivi in diversi frangenti, avendo tolto le castagne dal fuoco con interventi determinanti.
Tabellino: HERMES CASAGIOVE-VILLA LITERNO = 1-0
HERMES CASAGIOVE: Merola, Brustia, Iannitti, Palmiero, Mingione, Scalera (58’ Sorgente), Russo, Scarpato Giovanni, Monaco (65’ Santonastaso), Papa, Scarpato Vincenzo (61’ Toscano). In panchina: Di Bernardo, Chiummariello, Sudrio, Izzo. Allenatore: Giuseppe Lemma (sostituisce lo squalificato Vincenzo Casaccio)
VILLA LITERNO: De Rosa, Esposito, Raimondo, Capasso (77’ Picardo), Griffo, Sagliocchi, Punzo (77’ Russo Antonio), Russo Gianluca, Cangiano, Di Fusco (46’ Giglio), Buonocore. In panchina: Casillo, Diana Francesco, Carandente, Diana Danilo. Allenatore: Luigi Sanchez
RETI: Vincenzo Scarpato 36’ (H)
ARBITRO: Stefano Mauro della sezione di Agropoli (assistenti: Alfonso Laudati e Gennaro De Fenza di Napoli)
NOTE: Ammoniti: Scarpato Vincenzo, Mingione (H); Cangiano, Giglio, Griffo, Russo Gianluca (V). Espulso: Francesco Diana dalla panchina per ingiurie (H). Angoli: 3-5 per il Villa Literno. Assistenti: Recupero: 3 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 80 circa
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE