Della serie anche la pazienza ha un limite. Dopo il pesante ko in terra siciliana contro il Messina (4-0) il presidente Giovanni Spezzaferri ha fatto nuovamente sentire la propria voce come fece in seguito alla sconfitta nel derby con l’Ischia. Anche in quell’occasione puntò il dito contro l’allenatore Di Costanzo e anche questa volta nel mirino finisce il tecnico ex Carrarese. Prima della ripresa degli allenamenti infatti il numero uno normanno ha chiesto un incontro con il trainer per chiarire una volta per tutte quest’andamento alternato della squadra: “Non è possibile che la squadra si trasformi da una domenica all’altra – afferma il presidente del sodalizio normanno – non voglio nemmeno pensare di non riuscire a guadagnare la Lega Pro unica ma giocando partite come quella contro i peloritani non si va da nessuna parte”. Una critica anche al modo di giocare dell’undici: “Troppo spesso sto notando che i calciatori cambiano ruolo. Non riesco a spiegarmelo perché abbiamo fortunatamente, dopo le varie richieste del tecnico, alternative in ogni reparto. Abbiamo preso dei calciatori importanti che però stanno andando in panchina. Serve continuità di risultati. Ora dobbiamo subito cancellare questa prestazione deludente e pensare già alla gara di domenica contro il Chieti. Non possiamo nuovamente sbagliare”. All’allenamento di ieri hanno partecipato anche Di Girolamo e Di Vicino, assenti allo stadio “San Filippo” per problemi fisici ma anche Galizia che ha scontato il turno di squalifica. Tutta la squadra al completo quindi per preparare un altro big match: come tutti quelli fin qui giocati.