Altri due punti gettati al vento dall’Atletico Acquaviva fanalino di coda del campionato. I numeri sono disastrosi: tanti errori commessi in questa prima stagione di adattamento alla nuova categoria. Vinto a mani basse il campionato di Seconda Categoria ben altro scenario si aspettavano i dirigenti Venale e Di Gaetano. C’è tempo per rimediare e cercare di far punti per ridare morale e grinta alla squadra. Come in ogni partita si parte a razzo segnando il gol in avvio ma poi nella ripresa la squadra perde di quella concentrazione necessaria per conquistare l’intera posta in palio. Settimana intensa con l’addio al calciatore Di Donato ed il ritorno di Buggetto e Masi capitano domenica contro il Real Cerreto. La grande novità di giornata è rappresentata dalla nomina del nuovo tecnico: Michele Sacco al debutto assoluto nel nuovo ruolo. Da calciatore un tenace lottatore di centrocampo, ora in questa sua nuova avventura tenterà di salvare la squadra puntando al mantenimento della categoria. La società non si ferma di certo alle ultime operazioni di mercato:si tenta di convincere Giacomo Tranquillo altra storica bandiera a rientrare e dare una mano per la causa dell’Acquaviva: «Settimana un po’ turbolenta a causa dei risultati. Manca solo la vittoria al gruppo che si può rianimare. La nostra forza è l’attaccamento alla maglia, vedi il ritorno dei calciatori della vecchia guardia dell’Acquaviva. Puntiamo ad evitare i play out. La settimana prossima ci sarà il derby contro il Bayern Caserta: andiamo per far risultato. Se viene il punticino meglio ancora. I rapporti tra le due società sono ottimi. Michele Sacco ha riorganizzato il vecchio gruppo che ha dominato in Seconda. Vedo più dinamismo, cattiveria calcistica. Speriamo che Giacomo Tranquillo si decida quanto prima a tornare da noi. Lo aspettiamo a braccia aperte, più di questo non possiamo fare. Crediamo fortemente nella salvezza».