Da Farina a Lombardi passando per Cuccaro: 24 anni per ritrovare la vetta solitaria tra i ‘pro’



La Casertana festeggia a fine gara il primato solitario (Foto Giuseppe Melone)
La Casertana festeggia a fine gara il primato solitario (Foto Giuseppe Melone)

Il 9 Febbraio potrebbe essere per tanti una data come tante, ma non per i tifosi casertani. La vittoria col Sorrento ha aumentato a 18 i risultati utili dei falchetti che hanno, insieme alla Juventus la maggior serie aperta di partite senza sconfitte. Ma se andiamo a sfogliare l’album dei ricordi dei rossoblù, vediamo che sono ben 22 anni e 8 mesi che la Casertana non si ritrovava prima in classifica da sola nei campionati professionistici.

Era il campionato 1990/91, precisamente il 9 Giugno con il 6-1 rifilato alla Ternana, i casertani chiudevano il campionato di C1 primi in classifica. La Casertana allora era guidata dall’indimenticato mister Lombardi e dal presidentissimo Enzo Cuccaro. Da quel giorno mai più i falchetti hanno visto la vetta in solitaria.



Per ritrovare invece il club primeggiare nel campionato di C2 dobbiamo risalire alla famosa squadra del presidente Farina e di mister Pasinato, che, nel campionato 1980/81 chiuse 1° in classifica a pari punti con il Latina (49 punti). Per ritrovare però la Casertana sola in vetta (sempre in C2) bisogna ritornare indietro di qualche mese. Era il 5 Aprile del 1981 e la vittoria contro il Banco Roma in trasferta per 2-0 fece collocare la Casertana al 1° posto. Sono passati da allora 32 anni e 10 mesi e i gol di Oscar Tacchi (che chiuse primo nella classifica cannonieri con 15 centri), sembrano ormai reperti storici. Insomma numeri  che danno ancor più valore al lavoro del presidente Lombardi e di mister Ugolotti iniziato a fine settembre.  Quello che non si fa in 22 anni si fa in 18 partite…

Piero Maiello


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