L’Aversa affonda nello stretto, Messina travolgente



Mister Di Costanzo
Mister Di Costanzo

L’Aversa Normanna ritorna nella zona play-out. Una sconfitta meritata e senza attenuanti quella subita in Sicilia. Il Messina ha passeggiato sulla difesa dei granata. Alla fine la gara finisce 4-0. Mai un tiro per i normanni. Una involuzione anche in termini di gioco inspiegabile. Una squadra, quella guidata da Di Costanzo, troppo brutta per essere vera. Il Messina è stato subito pericoloso. Al 6’ già crea scompiglio nell’area di rigore dell’Aversa Normanna. L’azione parte da un corner, la sfera percorre tutta l’area e sul pallone cerca di andare il bomber Corona che però non trova l’impatto per un nulla. Brividi per i granata. Al 9’ sempre da calcio d’angolo questa volta è pericolosa la Normanna che Jogan che raccoglie il lancio di Suarino colpendo bene ma il numero uno isolano para a terra senza nessuna difficoltà. Tiro velleitario quindi al 12’ di Costa Ferreira del Messina che tira violentemente ma senza trovare lo specchio. Tra il 17’ e il 22’ protagonista Guerriera. Nella prima occasione riesce a trovare il fondo e trovare il compagno di squadra Bernardo in mezzo all’area, con quest’ultimo che colpisce di testa ad incrociare ma non trova lo specchio per pochi centimetri. Nella seconda invece è lo stesso centrocampista che cerca la rete con un tiro dal limite dell’area su cui però D’Agostino non trova problemi a bloccare. Si arriva al 35’ e il Messina passa in vantaggio. Pasticcio tra Gatto e Porcaro al limite dell’area che permette a Bucolo di recuperare palla e di calciare. Il suo tiro è preciso ed angolato: si insacca dove D’Agostino non può nulla. E’ 1-0. Al 39’ nuovo pericolo per i granata direttamente da calcio d’angolo: Jogan in difesa colpisce la sfera e la mette fuori area dove è appostato Squillace che cerca il gol della domenica. Non gli riesce solamente per un intervento prodigioso del portiere D’Agostino. Nella ripresa non cambia l’andamento della gara con i siciliani pericolosi già al 46’ con ancora Corona che servito da Squillace non riesce a trovare lo specchio per un nulla. Al 58’ il Messina trova il gol del 2-0 con Corona. L’attaccante, con trascorsi anche in Serie A e con una carriera straordinaria con oltre 200 gol all’attivo, trasforma, spiazzando D’Agostino, il calcio di rigore concesso dall’arbitro per atterramento in area di Costa Ferreira ad opera di Esposito. Il difensore granata viene anche ammonito. Al 69’ è 3-0. I siciliani mettono a segno il terzo gol grazie ad un diagonale perfetto di Costa Ferreira che sorprende D’Agostino. Sugli spalti del San Filippo si inizia a fare festa. I tre punti sono ormai nel cassetto. Nei minuti di recupero arriva addirittura anche il 4-0 ad opera di Buongiorno entrato al posto di Corona.

 



Messina-Aversa 4-0

Messina: Lagomarsini, Guerriera, Silvestri, Bucolo, D’Aiello, Pepe, Bernardo (76′ Pagliaroli), Maiorano, Corona (69′ Buongiorno), Costa Ferreira (79′ Franco), Squillace. Allenatore: Gianluca Grassadonia. A disposizione: Iuliano, Ignoffo, Cucinotta, Quintoni.

Aversa: D’Agostino, Balzano, Esposito (82′ Djibo), Gatto, Porcaro, Nocerino, Jogan (65′ Villanova), Prevete, Orlando, Comini (65′ Vicentin), Suarino. Allenatore: Nello Di Costanzo. A disposizione: Russo, Gennari, De Rosa, D’Ursi.

Arbitro: Luigi Rossi di Rovigo

Assistenti: Agostino Maiorano di Rossano e Tommaso Diomaiuta di Albano Laziale

Marcatori: 36′ Bucolo, 60′ Corona (rig.), 70′ Costa Ferreira, 92′ Buongiorno

NOTE: Ammoniti: Gatto (A), Esposito (A), Silvestri (M). Corner: 6-6 Recupero: 1′ pt, 3′ st

 

error: Content is protected !!
P