I Sonics affondano tra Bulls e sfortuna: larga vittoria di Santa Maria a Vico



Sonics CasertaUn massacro. I Caserta Super Sonics si devono inchinare un’altra volta alla sfortuna e affondano contro i Santa Maria a Vico Bulls con il punteggio quasi imbarazzante di 45-78. Sfortuna perché i ragazzi di coach Gionti, già arrivati in sette alla partita grazie all’aggiunta in extremis di Narciso mai allenatosi con i suoi nuovi compagni (Mario Mondini ancora ai box, a lui si sono aggiunti Sestito, Prota e D’Albero per infortunio, oltre alla squalifica di Moretti per due partite), devono utilizzare Quaternato a mezzo servizio già dalla seconda azione di gioco; senza le loro punte offensive diventa difficile per i biancorossi, che restano almeno in gara fino al 30’; il numero 0 deve alzare bandiera bianca nell’ultimo parziale e i Sonics perdono lucidità attaccando in maniera scriteriata, per i Bulls diventa un lungo dejavù con Guida che fugge in contropiede e apre la forbice fino al +33 finale.

La partita inizia però sui binari dell’equilibrio, i padroni di casa ci mettono tanta intensità in difesa e limitano nella maniera migliore le scorribande di Sasso in penetrazione; gli ospiti sono ordinati e con pazienza fanno girare il pallone pescando spesso i lunghi Ferraro e Crisci in pitturato, mettendo così il naso in avanti sul 13-16 del 10’.



I Sonics iniziano a soffrire la difesa e le provano tutte per tenersi attaccati al match, ma la panchina più lunga degli avversari viene fuori: con intelligenza continuano a colpire la sguarnita mediana dei padroni di casa con più giocatori (15 punti segnati con sei effettivi) e così tengono a bada i tentativi di rimonta biancorossi guidati da un Quaternato meno che a mezzo servizio, che si arginano sul 22-31 dell’intervallo.

Al rientro in campo le cose non cambiano di una virgola: Sonics tutto cuore ma con poca testa nella gara e i Bulls che continuano a colpire a loro piacimento strappando numerosi rimbalzi offensivi con Crisci e Ferraro. Narciso e Gianluca Mondini provano a tenere in alto la baracca ma il vantaggio ospite continua ad ampliarsi fino al 35-48 di fine terzo quarto.

Nel finale i padroni di casa non ne hanno proprio più, Quaternato si accomoda in panchina arrendendosi alla caviglia dolorante e Gaudino chiude anzitempo il match con cinque falli: per sette minuti è attacco Sonics, tiro preso così per prenderlo e contropiede di Guida che aumenta il suo bottini. Narciso si mette in proprio e aumenta il bottino dei Sonics, che si ferma a soli 45 punti: per le prossime partite c’è bisogno di una decisa svolta, di gioco e di fortuna.

Sonics: Quaternato 13, Pellegrino 5, G. Mondini 10, Aita 4, Narciso 11, Gaudino, D’Auria 2

Bulls: Sasso 19, Ferraro 13, Affinita 4, Sgambato 3, Crisci 4, Guida 29, Affinita 1, Zimbardi 2, Nuzzo 3


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