Sale l’attesa nella piazza sammaritana per il delicato scontro diretto di domenica pomeriggio. Il Gladiator fa visita al Grottaglie nel duello salvezza, valevole per il 22° turno del girone H di Serie D, che si disputerà domenica pomeriggio alle 14.30 all’Atlantico D’Amuri della città pugliese. I neroazzurri sono chiamati al terzo scontro diretto, dopo i test contro San Severo e Puteolana Internapoli, e non possono permettersi di incepparsi proprio ora che sembra essere ritornato il bel tempo all’ombra dell’Anfiteatro. Assente obbligato del match è l’ariete Luca Martone, a cui è stata rifilata una giornata di squalifica per l’espulsione comminatagli dall’arbitro nella gara contro i flegrei. Ritornano invece a disposizione i due difensori centrali Fabio Ferrara e Francesco Laezza, che hanno scontate i rispettivi turni di stop.
Lo scontro diretto. Ingredienti di un match che l’allenatore neroazzurro Michele Cimmino ritiene di vitale importanza: “Credo che conquistare un risultato positivo a Grottaglie abbia un valore considerevole. Noi giocheremo per portare a casa almeno un punto ma, qualora non dovesse andare come noi ci auguriamo, sono sicuro nel dire che il campionato non si decide in questa partita. A Grottaglie” – continua il terzo tecnico sammaritano di questa travagliata stagione – “sarà un confronto duro, maschio. I padroni di casa cercheranno di sfruttare il fattore campo ma noi non ci tireremo indietro”.
Gli innesti. L’ex trainer di Pomigliano, Sant’Antonio Abate e Capriatese è ancora incerto se impiegare i due ultimi acquisti: “Sto valutando se inserire Famiano e De Feo nello scacchiere titolare. La buonissima prestazione, offerta contro la Puteolana Internapoli, mi ha regalato informazioni positive su coloro che scesero in campo e non so se valga la pena cambiare”. Infine Cimmino conclude: “Ritengo che il Gladiator può ambire alla salvezza diretta. Mancano ancora tante partite alla fine, quindi può ancora succedere di tutto. E ribadisco il concetto espresso prima: la salvezza non passa per Grottaglie”.