“Sarà una partita difficile, andiamo in Sicilia però per fare la nostra partita e per riuscire a guadagnare i tre punti”. Il direttore sportivo Gigi Molino carica la squadra e, anche se con poche parole, cerca di spronare i calciatori a dare il meglio per la prossima partita con il Messina. Dopo i bei tre punti contro il Sorrento c’è aria positiva in casa Normanna e per questo motivo il direttore afferma che “non bisogna abbassare la guardia anche perché ogni partita è una finale. C’è bisogno di fare risultato e non si possono commettere errori”. La società, così come tutto lo staff tecnico, sa bene infatti che ogni match nasconde qualche insidia. Non sarà possibile sottovalutare l’avversario perché si rischiano brutte figure, così come accaduto due settimana con l’Ischia, quando gli isolani sembravano un gruppo “alla deriva”. Così non è stato e il ko è stato ancora più duro da digerire. Il Messina naviga addirittura in zona retrocessione ma questo non è sicuramente indicativo visto che è distante solamente tre punti dai granata, che in caso di sconfitta potrebbero essere risucchiati nelle zone calde della classifica. “Questo campionato è strano, ogni partita può portarti in paradiso così come può farti sprofondare. E’ assurdo questo che sta accadendo quest’anno visto che ci sono ben nove squadre in solamente sei punti. Cosa mai accaduta prima”. Intanto sono arrivate le squalifiche del Giudice sportivo: non sarà della partita Galizia, che era diffidato ed è stato ammonito nel derby con il Sorrento. Al suo posto potrebbe giocare Vicentin ma questo potrebbe costringere l’allenatore Di Costanzo a cambiare il modulo a favore dell’ariete argentino. Per l’Aversa Normanna anche una multa da 1500 euro che la società dovrà pagare perché “propri sostenitori in campo avverso indirizzavano verso i calciatori della squadra avversaria numerosi sputi”.