L’ottavo centro in campionato, la corsa sotto i distinti, il primo posto in classifica. Nicola Mancino riavvolge il nastro della sfida con l’Ischia raccontando l’aria di festa che si respira nello spogliatoio: “Ci godiamo questo momento, ma ci rendiamo conto che il campionato è ancora lungo. Non bisogna mollare perché vogliamo assolutamente arrivare tra i primi tre posti della classifica. Se pensassimo di aver già raggiunto l’obiettivo commetteremmo un errore grave. Pensiamo ad una gara per volta come ormai ci stiamo ripetendo da molte settimane”. Da più parti arrivano attestati di stima per lui. Non ultimo quello di mister Porta allenatore dell’Ischia che ha definito la sua presenza in Seconda Divisione sprecata per la categoria: “I complimenti fanno sempre piacere. E’ bello sentire e leggere certe cose, ma non mi sento appagato perché posso sempre dare di più. I gol? Non ci penso anche se è chiaro che segnare fa molto piacere. Non mi sono prefissato obiettivi particolari, ogni partita provo a fare gol e se ci riesco meglio ancora”. Domenica contro il Sorrento in palio il diciottesimo risultato utile consecutivo. Si eguaglierebbe il record del ’90-’91 che portò quella Casertana in serie B: “Sarebbe una cosa stupenda – continua il fantasista – anche se però il Sorrento non verrà a farsi una gita. Ci attende un altro derby molto intenso, difficile perché loro hanno bisogno di punti salvezza. Sono convinto però che se giochiamo con l’intensità di domenica scorsa riusciremo a farcela. Essere paragonati a quella Casertana è un onore per noi; erano però altri tempi, un calcio diverso anche se la sostanza non cambia. Proviamo a rimanere in alto il più a lungo possibile. Vogliamo regalarci questa soddisfazione e regalarla al nostro pubblico che ogni settimana ci segue sostenendoci fino alla fine”.