Seconda Divisione, i numeri dopo la 22^ giornata



PALLONE PRO 3Teramo, Casertana e Cosenza le più vincenti. Melfi, Messina e Ischia con il maggior numero di pareggi. Otto sconfitte casalinghe per il Sorrento. Aprilia, Arzanese e Gavorrano non hanno mai vinto in trasferta.

CAMPIONATO: Sono 22 le marcature in questa giornata, eguagliato lo score della dodicesima giornata. In totale i gol salgono a 423, una media di 2,14 gol a partita. Le vittorie casalinghe salgono a 84, quelle esterne a 47, i pareggi sono 67. Teramo, Casertana e Cosenza hanno il maggior numero di vittorie, che sono 11, seguono con 10, Castel Rigone e Foggia, mentre, il  Gavorrano ha conquistato appena tre vittorie. Melfi, Ischia e Messina con il maggior numero di pareggi, che sono 11, solo due pareggi, invece, per il Castel Rigone. Casertana, Foggia e Teramo sono le meno battute con appena tre sconfitte, mentre, Sorrento e Gavorrano, hanno subito 11 sconfitte. Il miglior attacco è quello del Teramo con 37 gol fatti, quello peggiore è del Gavorrano con appena 12 reti fatte. La miglior difesa è quella della Casertana con 14 gol subiti, la peggiore è quella dell’ Aprilia con 38 gol subiti.



IN CASA: Il Foggia è in testa con 25 punti, seguono Casertana e Teramo con 24 punti conquistati, ultime, Melfi e Sorrento con 12 punti, tra l’ altro i costieri hanno subito otto sconfitte. Il miglior attacco è quello del Teramo con 22 reti fatte, la miglior difesa è quella della Casertana con appena quattro reti subite. Il Cosenza è l’ unica imbattuta.

IN TRASFERTA: Il Cosenza  è la migliore formazione con 19 punti conquistati, nonostante la sconfitta sul campo dell’ Arzanese, la peggiore è l’ Aprilia con appena tre punti, inoltre, i pontini, insieme ad Arzanese e Gavorrano non hanno mai vinto. Il miglior attacco è quello del Melfi con 17 gol fatti, la miglior difesa è quella di Chieti, Foggia e Sorrento con nove gol subiti.

ANDATA/RITORNO: Bilancio positivo per Arzanese (+8), Casertana (+7), Foggia (+6) e Chieti (+6). Segno negativo per la Vigor Lamezia (-10), Melfi (-8), Aprilia (-5), Cosenza (-3). Bilancio in pari per Aversa e Sorrento.

ULTIME 5 GARE: In testa con 11 punti conquistati c’è la Casertana. Ultime con appena tre punti, Aprilia, Melfi e Vigor Lamezia. Il miglior attacco è quello dell’ Arzanese con nove reti fatte. La miglior difesa è quella di Chieti, Messina e Sorrento con appena due reti subite.

1° TEMPO: Il Teramo sarebbe capolista con 38 punti in classifica, seguito dalla Casertana con 37 punti, al terzo posto ci sarebbe il Foggia con 34 punti. Aprilia e Gavorrano sarebbero ultime con 17 punti.  Il miglior attacco è quello del Foggia con 17 gol fatti, la miglior difesa invece, è quella di Cosenza e Teramo con sei reti subite.

2° TEMPO: Il Teramo sarebbe in testa con 40 punti, seguito da Cosenza, Castel Rigone e Ischia con 34 punti. La Casertana sarebbe all’ ottavo posto con 30 punti. Messina e Arzanese sarebbero ultime con 21 punti. Il miglior attacco è quello del Teramo con 22 gol fatti, mentre, la miglior difesa è quella della Casertana con sette reti subite.

SERIE POSITIVE E NEGATIVE: La miglior serie positiva attuale è quella della Casertana con 17 gare senza sconfitte. La peggior serie negativa attuale è quella di Vigor Lamezia e Aprilia che non vincono da sette gare. Casertana e Chieti hanno una striscia di tre vittorie consecutive. Il Sorrento ha una striscia di due sconfitte consecutive. Il Foggia va a segno da 11 gare consecutive. La  Vigor Lamezia non segna da sette gare consecutive. Castel Rigone e Gavorrano subiscono reti da quattro gare consecutive. Il Messina non subisce reti da due gare consecutive.

RISULTATI: Salgono a 51 le vittorie per 1-0, a seguire 27 pareggi per 0-0 e 1-1. La vittoria più larga è il 4-0 del Melfi sul campo del Gavorrano alla prima giornata, a seguire, 11 vittorie per 3-0 e nove vittorie per 4-1. La gara con più gol è il 4-4 tra Aprilia e Melfi, all’ ottava di campionato, che tra l’ altro è anche il pareggio con più gol. Il Chieti e La Casertana sono le formazioni che hanno ripetuto maggiormente lo stesso risultato, gli abruzzesi per sette volte hanno subito una sconfitta per 0-1, mentre i rossoblù hanno vinto sette gare per 1-0.

CASERTANA: Seconda vittoria per 2-1 in questo campionato, che mancava dal 6 ottobre 2013, quando i falchetti espugnarono Lamezia Terme con il medesimo risultato. La vittoria al Pinto con questo risultato, mancava dal 26 agosto 2012, gara di Coppa Italia di serie D, quando i falchetti superarono il Cynthia, ma in campionato mancava dal 19 febbraio 2012, serie D, gara vinta contro la Virtus Casarano, e in un campionato professionistico mancava dal 15 maggio 1997, vittoria nell’ ultima giornata di serie C2, contro la Juveterranova Gela. La vittoria contro l’ Ischia ha portato in vetta in falchetti, seppur in compagnia del Teramo, e per trovare la Casertana in testa in campionato bisogna tornare al 19 aprile 2009, ultima giornata di Eccellena campana, i falchetti furono sconfitti 0-1, sul campo del Nola, ma avevano già vinto il campionato da qualche domenica. Invece, per rivedere i falchetti veleggiare in un campionato professionistico, bisogna tornare al 9 giugno 1991, ultima giornata di serie C1, quando i falchetti si imposero sul campo della Ternana per 6-1, ma avevano conquistato la promozione in serie B sette giorni prima al Pinto. Primo gol in rossoblù per Ciro Favetta, mentre per Nicola Mancino è l’ ottavo gol. Fumagalli è l’ unico ad aver giocato in tutte le gare, seguono Pezzella e Cruciani con 21 presenze. Il portiere, ovviamente, è in testa anche in termini di minutaggio con 1980 minuti, seguito da Cruciani con 1854 minuti, terzo, Pezzella con 1738 minuti. Varriale è il calciatore che è entrato più volte in campo a gara in corsa, in otto occasioni, seguono Cucciniello in sette occasioni e Alvino in cinque occasioni. Quarta ammonizione stagionale e squalifica in arrivo per Antonazzo, quinta ammonizione per Mancino e Marano, sesta ammonizione per Cruciani, settima ammonizione e diffida in arrivo per Idda. Nella lista dei diffidati ci sono Fumagalli (3 ammonizioni), Idda (7 ammonizioni) e Agodirin (3 ammonizioni).


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