In attesa di ritornare a discutere di argomenti inerenti al terreno di gioco, bisogna però tener d’occhio l’attualità neroazzurra soprattutto dal punto di vista dirigenziale. Appurato che, con le dimissioni degli altri personaggi, Vincenzo Vito sia l’unico componente dello staff dirigenziale sammaritano, non può mancare un focus anche sull’attività del settore giovanile. Un discorso su cui Vito ha speso importanti parole, sin dal suo insediamento sulla poltrona principale del Gladiator, ma che attualmente vive in uno stato deficitario.
L’incarico. Eppure l’imprenditore caprese aveva incaricato del ruolo di responsabile del settore giovanile un certo Christian Manfredini, calciatore dal passato illustre in Serie A con le maglie di Lazio, Chievo Verona, Fiorentina e Perugia per cui Vito espresse tali parole: “con Manfredini possiamo operare degli importanti cambiamenti a favore dei ragazzi, quelli che sono il fondamentale vivaio di un club”. Di costui a Santa Maria Capua Vetere non s’è mai vista neanche l’ombra, ovviamente mettendo da parte la sua toccata e fuga nel giorno della presentazione della cordata Vito, quando fu prima portato al Piccirillo per ammirarne la fatiscenza e poi presidiò alla conferenza stampa a Palazzo Lucarelli (sede del Comune sammaritano ndr).
Specchietto per le allodole? Indubbia la sua buonafede, avendo avuto la conferma che l’ex campione di calcio venne portato in terra sammaritana per puro caso. Secondo la tifoseria sammaritana la figura di Manfredini non è stato altro che lo specchietto per le allodole, la garanzia che Vito aveva utilizzato per certificare la bontà del suo progetto. Che aveva tra i punti fondamentali la valorizzazione di un settore giovanile che, mai come ora, avrebbe bisogno di una mano concreta e non solamente di fumo negli occhi. Ne sanno qualcosa i responsabili di quello che dovrebbe essere il serbatoio della prima squadra, i quali cercano di garantire ai bambini e ragazzi il giusto nonostante non abbiano ricevuto dallo staff dirigenziale alcun aiuto economico in questa stagione travagliata.