Esce sconfitta con un sanguinoso 53-50 finale il Family Caserta del presidente Narducci, che sul campo di Matierno, nel recupero della terza giornata del girone di ritorno, viene sopraffatto da un Ruggi che si dimostra più coeso e più unito. Le chiavi della vittoria della squadra di coach Pignata sono il gioco di squadra e la buona attitudine difensiva che, nel secondo tempo in particolar modo, valgono la fuga decisiva. Nel grigiore di un pomeriggio piovoso, l’unica luce è rappresentato dal recupero finale che consente quantomeno di pareggiare la differenza canestri con la squadra salernitana, risultato quanto mai indispensabile in vista della corsa ai primi tre posti che valgono i playoff, con quattro contendenti in corsa. Illude la squadra di coach Sacco il +6 dell’inizio, perchè dopo un provvidenziale timeout e dopo quache fallo di troppo delle esterne costringe ad una rapida rotazione le esterne bianconere, la gara cambia totalmente padrone, con Salerno che guidata dai punti del solito duo Valisena Alfinito che firma un break importante di 12-0 che chiude i giochi al primo stop and go sul 15-9. Ci si attende la reazione delle ragazze di coach Sacco ed in effetti i punti di Cocchiarella e Palacios riescono a tenere botta, a ricucire il gap e addirittura a propiziare il vantaggio alla pausa lunga sul 21-22. La ripresa si apre con un terzo quarto molto equilibrato, con Di Concilio e Marciano che firmano punti importanti, cui risponde bene anche Pastore, con l’equilibrio che regna sovrano, fino al 36-34 per il Ruggi al 30′. Qui la gara cambia faccia. Le salernitane alzano il ritmo del loro gioco, il Family si affida a un gioco troppo basato sulle individualità che non produce frutti se non forzature e palle perse, e quindi la gara si decide. A 3′ dalla fine il vantaggio delle ragazze di coach Pignata guidate da Moscariello, top scorer delle sue a quota 12, raggiunge anche la doppia cifra sul +10, ma il tanto cuore e l’impegno profuso sul campo riescono a ricucire almeno fino al -3 che vale comunque qualcosa in termini di classifica, evitando il sorpasso delle avversarie in classifica. Non bastano oggi i 18 punti della Palacios e i 9 di Cocchiarella, Coach Sacco al termine della gara però non fa drammi, sottolineando come comunque l’essere riusciti a rientrare in partita, pur in emergenza falli così presto e pur con tanti errori da sotto misura è un segno che comunque, nonostante la sconfitta si sta lavorando bene. Adesso bisognerà eliminare le scorie e gli acciacchi fisici che hanno accompagnato il periodo precedente alla gara e soprattutto tornare ad allenarsi in palestra con la voglia di ripartire già dal match di settimana prossima quando al Medaglie d’Oro arriverà Pozzuoli che nella gara d’andata creò non pochi grattacapi alle bianconere. Una sfida da non steccare per provare a fare quell’ulteriore salto di qualità che è vitale per poter lottare per le prime tre posizioni del girone.
RUGGI SALERNO – FAMILY CASERTA 53-50 (15-9; 21-22; 36-34)
Salerno: Valisena 7, Di Concilio 7, Alfinito 7, Pale ne, Villano 5, Di Pace 6, Moscariello 12, Montesanto ne, Marciano 7, Zirpoli 2. All. Pignata
Caserta: Natale ne, Barone 5, Del Monaco 3, Petrazzuoli, Iuliano 4, Mallardo 2, Palacios 18, Del Gaudio 4, Pastore 5, Cerreto, Cocchiarella 9. All.Sacco