La Casertana si è scoperta prima della classe. Il 2-1 all’Ischia è valso il primato (seppur in coabitazione con il Teramo) di una classifica che da diciassette turni sorride ai falchetti. Le parole di Lucas Correa, centrocampista della Casertana fanno capire quanto la squadra voglia continuare a rimanere lassù: «L’importante era vincere ed è stato ancora più bello ritrovarsi in vetta. Siamo in serie positiva da tanto tempo e significa che il lavoro paga. La classifica non la guardiamo e stiamo pensando ad una gara per volta. E’ la strada giusta e dobbiamo continuare così giocando ogni domenica come se fosse una finale». In sei mesi i falchetti sono passati dall’ultimo al primo posto. Con Ugolotti quaranta punti in ventuno partite, numeri da capogiro: «Siamo venuti a Caserta per vincere – continua l’argentino – e non abbiamo mai nascosto la nostra voglia di farlo. Come tutte le squadre nuove c’era bisogno di tempo per trovare la giusta intesa. L’inizio è stato difficile, ma abbiamo lavorato tanto e ora ci meritiamo l’attuale posizione in classifica. Ma non abbiamo ancora vinto nulla perchè il campionato è ancora lungo. Da questo momento in poi chiunque ci affronterà metterà qualcosa in più per batterci. Ne siamo consapevoli e significa che dovremo farci trovare pronti. Se siamo arrivati fin qui sarebbe un peccato scendere dal gradino più alto del podio. E poi i tifosi se lo meritano. Anche oggi ci hanno incitato prendendoci per mano. Un pubblico così merita altri campionati. E noi vogliamo regalarglieli»