Mennitto: “Non siamo più arbitri del nostro destino”

Un pari che frena la marcia play off del San Marco Trotti .Nell’ultimo turno di campionato s’impatta a Pozzuoli contro la baby formazione locale allenata dal tecnico Gargiulo. La concentrazione resta altissima:la squadra ora è attesa da un ciclo di partite al cardiopalma. Nelle prossime quattro gare si affronteranno Stasia, Giugliano,Miano e Frattese. Un ciclo niente male con la squadra alla luce di quanto visto in campo che se la può giocare alla pari contro chiunque. Il gioco c’è, le occasioni per segnare non mancano. Ora si entra nel vivo di un campionato affascinante. Nelle posizioni alte della classifica Frattese,Quarto e Stasia hanno ingranato la sesta inanellando una serie di successi importanti. Il Volla rallenta in casa mentre il Giugliano liquida la pratica Mari col risultato tennistico di 6-1. In casa San Marco Trotti il ds Mennitto commenta con un pizzico di rammarico la gara di sabato:”C’è poco  da dire. Complimenti alla Puteolana imbottita di giovani. Sono due punti persi. Ci aspettavamo di fare bottino pieno, pazienza..Domenica la partitissima contro lo Stasia. Pensiamo ad onorare il campionato fino alla fine. Il problema ora è la distanza dalla seconda classificata. Non siamo più arbitri del nostro destino, dipendiamo anche dai risultati  delle squadre davanti a noi. Cerchiamo di fare bella figura ed impegnarci fino alla fine. Siamo arbitri del nostro destino”.Il presidente Antonio Nuzzo crede fortemente nei play off e nel valore di questa squadra. La settimana in casa San Marco Trotti è cruciale alla vigilia dell’incontro di domenica. Fondamentale l’apporto dei tifosi che fin qui hanno sempre mostrato attaccamento alla causa e colori sociali. Per la prima volta si partecipa nella storia al campionato di eccellenza :il presidente è ambizioso e mira in alto. Inizia una settimana importantissima:a tal fine la società comunica a tutti i siti ed organi d’informazione l’inizio del silenzio stampa. 

Mario Fantaccione