Stavolta a uscire coi due punti dal Palavolley è Airola, cui bastano 61 punti per aggiudicarsi la posta in palio: 50-61 (14-14/10-20/7-5/19-22) Ospiti che si presentano a Succivo con le vecchie conoscenze Petringa in regia e Rossi sotto canestro. Barretta invece deve fare a meno di Acanfora e Buono per un problema fisico, recuperato invece Cirotto dopo l’influenza che ne aveva messo in dubbio la presenza. I quintetti titolari che si contendono la palla a due: Cuozzo-Volpe-Laezza-Cirotto-D’Angelo per i padroni di casa, Petringa-Rianna-De Sisto-Ruggiero-Parrillo per gli ospiti.
Nonostante il freddo, nel primo quarto le due compagini danno vita ad una gara intensa e veloce.
I due numeri 19 in campo, D’Angelo e Ruggiero, fanno la voce grossa ai rimbalzi e si prendono la scena nei primi minuti in fase realizzativa.
La tripla di Petringa spacca il match con Airola che fa le prove generali di allungo (+5) ma prima D’Angelo e poi Tornincasa si guadagnano i liberi che tengono Succivo sul 14 pari alla sirena dei dieci minuti.
Nel secondo quarto capitan De Sisto prende per mano i suoi e detta i tempi del break che deciderà la partita: 7 punti e la bomba nel parziale che dà il là al +10 ospite.
Barretta butta nella mischia Costanzo che mette a referto 8 punti, di cui 6 tiri dalla lunetta consecutivi prima dell’intervallo, ma non basta per arginare le ripartenze di Airola.
I ragazzi di coach Liguoro riescono a tenere una difesa ben ordinata e ad approfittare con cinismo di tutti gli errori di Succivo in attacco.
All’intervallo, la scarsa concretezza negli ultimi sei metri presenta il conto a coach Barretta: 24-34.
Al ritorno in campo l’atteggiamento accorto delle due squadre pregiudica la rimonta del Succivo.
Airola sta attenta a non prenderle e tiene a bada la sfuriata degli atellani.
Succivo mette in campo una difesa tosta e concede solo 5 punti in 10 minuti, ma fa una fatica tremenda a costruire buone azioni per andare al tiro.
Airola amministra la situazione e porta a casa il “set”.
Negli ultimi dieci minuti la reazione di Succivo passa per le mani di D’Angelo, MVP in campo in doppia-doppia (18 punti e 10 rimbalzi), e il neoentrato Saviano che riscalda la retina con una “tripla e mezzo” (la seconda viene giudicata col piede sulla linea).
A 5 minuti dal termine Succivo si rifà pericolosamente sotto sul -5.
La gara si accende, complici diverse decisioni arbitrali dubbie e i giocatori ospiti che non si risparmiano sui colpi proibiti.
Gli arbitri lasciano correre e la gara si innervosisce: il play Cuozzo dice qualche parola di troppo all’arbitro e prende un fallo tecnico con espulsione diretta.
Gli animi si riscaldano, Parrillo e Campolattano escono per falli ripetuti, la partita ne esce spezzettata e quasi non si gioca più.
Tutto a vantaggio di Airola, che vede assegnarsi liberi su liberi: Petringa e Rianna si spartiscono i ben 20 tiri dalla lunetta nel solo parziale, mettendo a referto 16 punti a gioco fermo.
A 20 secondi dalla fine, sulla vittoria ormai acquisita D’Angelo “abbraccia” vistosamente De Sisto in palleggio e l’arbitro chiama un fallo antisportivo che fa esplodere la panchina del Succivo: quinto fallo e altro tecnico, stavolta per un dirigente, che fa da epilogo ad una gara che poteva concludersi in ben altro modo, sicuramente con maggiore buon senso da parte dei direttori di gara.
Finisce 50-61.
Ne fa le spese il Basket Succivo, che archivia la 10a sconfitta su 12 gare.
Un -11 che fa meno male, alla luce delle contemporanee sconfitte di CSI Caiazzo, Fortitudo Pozzuoli e Promobasket Marigliano: Succivo, infatti, resta al penultimo posto a 4 punti in coabitazione con le napoletane, mentre Caiazzo è ultima in solitaria a 2 punti.
E alla prossima c’è Fortitudo Pozzuoli-Succivo, gara che chiude il girone di andata del campionato di Promozione.