Hannah 3: I suoi primi venti minuti non sono piaciuti a nessuno, Molin compreso che lo panchina nel secondo quarto. Il resto della partita la guarda dalla panchina e chiude con 0 in 12′.
Roberts 4: Solo 3 punti in due quarti ed un glaciale -15 di plus/minus che pesa quanto un macigno. Non cambia passo nel resto del match e la sua prova resta insufficiente.
Vitali 6: Il duello con il fratello lo stimola ed è uno dei meno peggio in campo. Non segna tantissimo, ma alla fine rispetto ad altri ci mette voglia e intraprendenza (11 punti alla fine).
Brooks 3,5: La vera sorpresa in negativo del primo tempo: 0 punti e 0/4 dal campo. Due soli punti a sirena suonata e a conti fatti la sua prima vera brutta partita della stagione (1/7 e -1 di valutazione).
Easley 5: L’unico a trovare la forza di chiudere il primo tempo con 8 punti e qualche spunto interessante. L’attenuante dell’essere arrivato da poco è la sua unica ancora di salvezza.
Michelori 4,5: Prova a cambiare l’inerzia della partita, ma in 20’ non ci riesce. Viene inghiottito dall’andamento ‘no’ della squadra e chiude con 7 minuti giocati.
Scott 5: Tra i pochi a non avere il segno negativo al fianco della valutazione di plus/minus chiudendo a quota 5. Tardiva la sua raffica nell’ultimo periodo, ma almeno serve a salvare il doppio confronto.
Mordente 4,5: E’ mancato anche e soprattutto il suo apporto. Solo 5 punti e nemmeno un tiro in 5’ nell’ultimo periodo. Alla fine ha chiuso con 2/9 dal campo, 2 assist e 3 rimbalzi.
Tommasini 7: Dopo i due minuti disastrosi di domenica scorsa, il suo inizio di gara è tutt’altro diverso. Il premio più grande arriva dalla fiducia datagli da Molin: 11 e 3 assist in 27 minuti di utilizzo.
Molin 6: In una partita del genere non può che essere impotente. Le prova tutte per provare a scuotere la squadra, ma trova risposta solo in Claudio Tommasini e Carleton Scott nel finale.