Il Gladiator dovrà versare 7500 euro entro 30 giorni a Rosario Gaglione, ex tesserato del Nuvla San Felice (che proprio il suo omonimo presidente dell’epoca svincolò a dicembre 2011), il cui titolo passò poi in mano al Gladiator. Le pendenze passarono all’allora società di Luce e le vertenze da lì nate, in estate, erano state accolte dagli organi competenti. Ora l’SF Gladiator dovrà pagare. E’ quanto è stato stabilito dalla Commissione Accordi Economici in maniera definitiva. Già ad inizio stagione si partì con un handicap economico notevole, che di fatto ha segnato il declino della società sammaritana che non è stata rilevata da varie cordate anche e soprattutto per queste pendenze. Una su tutte quella di Temponi. Data la già precaria situazione economica del club ora in mano alla cordata di Enzo Vito e che già non naviga in buone acque in classifica potrebbe essere l’ennesima mazzata stagionale e far rivedere alcuni piani alla società, anche sul fronte ingaggi. E’ solo una supposizione e speriamo che il tutto si risolva positivamente per i nerazzurri, non solo sul campo, ma anche sul versante economico.