Il Gladiator ha ripreso gli allenamenti dopo la sconfitta di Torre del Greco. Oggi pomeriggio l’allenatore Filippo Vito Di Pierro ha diretto la prima seduta settimanale, dopo essere stato a colloquio con la squadra per una mezz’oretta nello spogliatoio. Presenti tutti gli atleti, eccetto Francesco Puccinelli e Fabio Ferrara, alle prese con l’influenza, mentre Luca Martone era assente giustificato.
Il nuovo preparatore atletico. Il resto della truppa ha svolto il programma ideato da Fabrizio Muto, promosso preparatore atletico della prima squadra dopo aver svolto proficuamente la sua attività al servizio della juniores e Allievi da due anni a questa parte (nonchè quella di allenatore di una selezione giovanile sammaritana). Laureato in Scienze Motorie seppur sia appena ventunenne, avrà lui il compito di migliorare la condizione atletica dell’intero organico in vista di un finale di stagione che si prevede sarà abbastanza impegnativo. Gli unici due che hanno svolto lavoro differenziato sono stati Raffaele Esposito e Francesco Franchini che risentono alcuni dolori muscolari e stanno lavorando per essere disponibili per la prossima gara interna di domenica contro il Brindisi. Il preparatore dei portieri Bartolo Esposito ha invece guidato l’allenamento dei portieri Munao, Cerreti e Leone.
L’assenza. Riguardo la cordata Vito, oggi non era presente alcun dirigente ma c’è una buona notizia per i calciatori. A fine allenamento è stato effettuato il pagamento della mensilità di novembre per quei giocatori che non erano stati ancora retribuiti, quindi la situazione torna tranquilla (almeno per il momento). Ora resta da capire perché dall’inizio dell’anno i vertici societari neroazzurri non si sono ancora presentati al “Mario Piccirillo” (ed anche al Liguori non si è visto nessuno, durante il match contro la Turris, come riportato da alcuni quotidiani). Un quesito che attanaglia le menti dei sostenitori, i quali non si capacitano di tale assenza e si chiedono in coro: quali sono i motivi di questa lontananza?