Non tarda ad arrivare la risposta del ds sanfeliciano Perrotta alle accuse non tanto velate mosse dal presidente atellano Michele Aletta. L’operatore di mercato del Real San Felice Perrotta affida al gruppo La voce del mercoledi’ Radio Caserta Nuova di facebook la sua risposta: “Egregio presidente non è mio costume fare polemiche dopo gara ma visto che lei mi ha chiamato in causa a mia difesa dico che ha visto un’altra partita. Non mi sarei mai permesso di dire che avete pagato gli arbitri: ho solo manifestato al direttore di gara la decisione del rigore inventato. Riguardo la gara noi giochiamo così con due esterni e la punta centrale: è un nostro modulo che ci ha dato 20 punti in diverse gare. Rammento che il nostro portiere fino al calcio di rigore ha fatto solo una parata su un calcio di punizione crossato, inoltre so dell’amicizia che lega le due società, ma la nostra società non si aspettava di cestinare gli accrediti pagando il biglietto come a Casagiove . E’ stata una gara difficile e sentita ma di sicuro non meritavamo la sconfitta se quell’idiota dell’arbitro non si fosse inventato un calcio di rigore sarebbe finita 0-0. Accetto sempre il verdetto del campo e la chiudo qua :non permetto a nessuno di inventare delle cose mai dette.Siamo gente di calcio e lo facciamo da tempo: pensiamo già alla prossima gara e al nostro cammino. Complimenti a voi per la vittoria”.
Mario Fantaccione