Aletta applaude l’Ortese: “Altro che temere il San Felice, abbiamo giocato a viso aperto”

Brucia la sconfitta nel derby dopo l’arbitraggio odierno. L’Ortese si conferma in testa alla classifica con l’Hermes Casagiove :sarà duello leale e spettacolare fino alla fine. Atellani che si ritrovano ora con Di Maio squalificato e D’Abronzo out dopo l’infortunio alla caviglia. Al fischio finale, sale l’adrenalina dei protagonisti in campo. Qualche parola fuori posto e si stava per degenerare prima del buon senso generale e tutti a casa. In casa atellana un adirato presidente Michele Aletta commenta la vittoria dei suoi ragazzi: “La partita andava pian piano verso il pareggio anche noi abbiamo avuto qualche occasione in più. Loro si son resi protagonisti con un colpo di testa di Sticco.  Ho letto sui siti nei giorni scorsi le dichiarazioni di un loro calciatore  secondo il quale noi temevamo il Real San Felice. Noi abbiamo giocato a viso aperto, loro ci hanno temuto. Oggi hanno giocato con Sticco punta centrale e due esterni che non attaccavano alla grande e hanno dato una mano a centrocampo. Per quanto mi riguarda sono venuti qui a giocare con una sola punta. Noi abbiamo giocato con tre in avanti anche se abbiamo creato poco. Riguardo l’arbitraggio, parliamo di un doppio errore. Di Maio è andato sulla palla e non andava espulso. Riguardo il rigore, ha avuto pareggiare il conto. Le discussioni nel finale? Siamo società amiche, quando si parla troppo dalla tribuna. Io ho ascoltato da fuori le parole del direttore sportivo sanfeliciano Nicola Perrotta che si è permesso di dire che secondo lui noi abbiamo dato soldi all’arbitro. Il presidente sanfeliciano Savinelli mi conosce bene, forse Perrotta mi conosce poco. Soldi da buttare per gli arbitri non ne ho. Io pago i calciatori e qualche volta sto in affanno anche nel pagare i calciatori. Che si sappia bene. Siamo stati sicuramente favoriti. Abbiamo meritato la vittoria avendo il pallino del gioco. Loro hanno giocato con palla lunga per Sticco. Se loro avessero voluto vincere, sarebbero dovuti venire almeno con due punte.. I commissari di campo hanno fatto il loro lavoro anche se il mio segretario Miscino a volte si lascia un po’ prendere. Noi siamo pronti per il 9 Febbraio. Cercheremo di arrivare allo scontro diretto con gli stessi punti. Sempre più certo del valore dei miei ragazzi. Ad Aprile vinceremo il campionato”. 

Mario Fantaccione