Eccellenza e Promozione, il bilancio e le aspettative delle casertane

Ultimi giorni di festeggiamenti per i giocatori di Eccellenza e Promozione campana che nel prossimo week end scenderanno già in campo dopo la corposa sosta natalizia. Per le squadre di Terra di Lavoro il 2013 è stato molto prolifico, registrando ottimi risultati e progetti che proseguono tra numerosi sforzi economici e grandi sacrifici di coloro che amano il calcio spettacolare, sano e dai valori più solidi. In Eccellenza può considerarsi più che positivo l’avvio di stagione del San Marco Trotti che, nonostante qualche risultato altalenante, si ritrova a 25 punti in classifica, a sole sei lunghezze dal secondo posto. La squadra del tecnico Liquidato è formata da un ottimo organico ed in un girone difficile come quello d’appartenenza, sta figurando più che bene. Reduce dall’ultima vittoria interna contro il Florigium con un secco 2-0, l’obiettivo di Gelotto e compagni per l’anno nuovo è confermarsi ad alti livelli ed ovviamente migliorarsi ancora di più, per ambire sempre più ad importanti traguardi.

In Promozione sono tante le soddisfazioni da registrare in questa prima metà di campionato, in particolare quelle dell’Hermes Casagiove che chiude il 2013 in testa alla classifica, anche se in condominio con l’Ortese. La squadra allenata da Vincenzo Casaccio ha collezionato vittoria e consensi in questi mesi, forte di un vero e proprio progetto di ricostruzione dopo una scorsa annata ricca di alti e bassi. Adesso, con una programmazione precisa ed una campagna acquisti mirata che sta ancora continuando, i giallorossi guardano dall’alto le avversarie, rammaricati solo dello scorso mezzo passo falso contro il Real San Felice che è costata la vetta solitaria. Nulla è ancora perso: è vero che l’Ortese dà filo da torcere ma le carte in regola per fare bene ci sono tutte. Stesso discorso per gli atellani, che finalmente sono tornati a far parte del calcio che conta, nella parte in assoluto più alta della graduatoria. Felicissimo il presidente Aletta che lancia il guanto di sfida all’altra capolista, alzando ancor di più le ambizioni di una squadra che ha le idee ben chiare per il futuro. Un bel momento anche per la seconda forza del campionato, la Sessana che non ha deluso le aspettative della vigilia conquistando ben ventotto punti, a dispetto dei 34 del duo di vetta. Qualche punto di troppo perso per strada così come successo nell’inaspettato ko esterno contro il San Vitaliano ma un buon amalgama di gruppo che può confermare la squadra tra i primi posti in assoluto. Bene anche il Sant’Arpino, realtà ormai consolidata da anni nel territorio casertano, a soli quattro punti dal secondo posto ed alla ricerca di una migliore continuità di risultati. Il pareggio esterno a reti bianche contro il San Vitaliano è stato il segnale di dover dare qualcosa in più per essere totalmente competitivi in un girone difficile dove non sono concessi passi falsi o disattenzioni. Nella parte medio alta della graduatoria anche Vitulazio e San Felice a Cancello, con quest’ultima la sorpresa del torneo. Davvero ottimo e di qualità infatti il lavoro del direttore sportivo Perrotta e del presidente Savinelli che stanno continuando a rinforzare la rosa anche in questo mercato di riparazione per raggiungere il sogno più che concreto dei play off. Seguono a 23 punti anche Cimitile e San Vitaliano, due squadre che danno sempre filo da torcere alle antagoniste, a dimostrazione di quanto il girone sia complesso e dai risultati sempre poco scontati. Nella medio bassa classifica Vico, Cellole, Teano e Summa Rionale: sono queste le squadre casertane più in bilico, dalle quali ci si aspetta qualcosa di più nell’anno nuovo. Staccate dalle altre rispettivamente a 9 e 7 punti, chiudono la graduatoria la Boys Caserta ed il San Marco Evangelista. In particolar modo questi ultimi hanno decisamente disatteso le aspettative di inizio stagione, collezionando una serie di risultati negativi consecutivi. Strano in particolar modo sulla carta, dove i casagiovesi godono di una buona rosa di esperienza della categoria. Il girone però è davvero complesso e bisogna dare sempre il massimo per fare punti: mai gettare la spugna così come hanno fatto Ventrone e compagni nell’ultimo week end contro l’Ortese che ha rifilato agli avversari ben sette reti. Tutto può ancora stravolgersi già a partire dal prossimo turno: si disputerà una sedicesima giornata davvero interessante, con tanti scontri diretti. Per ora però, godiamoci tutti questa fine del 2013, in attesa che il 2014 sia ancora più radioso soprattutto per le squadre casertane di Eccellenza e Promozione.