La pausa natalizia è arrivata puntuale e per il Centro Diana di coach Vinciguerra non può esserci pausa che tenga, visto che c’è da preparare una 15 giorni di match delicatissimi che vedranno a Casagiove venire prima Anagni e poi Sorrento. Due sfide che segneranno il cammino della compagine casertana e che se portate a casa, magari anche con lo scarto ribaltato, potrebbero regalare anche un ultimo posto al sole al playoff promozione, che sarebbe un premio ai tanti sacrifici e all’immane lavoro svolto dalla società. La squadra continua il suo percorso di crescita ripartendo da due prestazioni eccellenti, in cui ha resistito per 20′ alla grande contro la capolista Stabia e dove contro la solidissima Palermo ha ceduto solo nel finale per una serie di episodi sfortunati. Ora contro avversarie alla portata serve quel qualcosa in più per provare a scrivere una piccola grande impresa che potrebbe valere oro. Nelle ultime gare è uscita la leadership di capitan Giannelevigna, chiamata a fare il primo violino in attacco, grazie alle sue doti di grande determinazione e agonismo. E’ però necessario un contributo più uniforme da parte di tutte, per creare un meccanismo perfetto che possa funzionare e riuscire a vincere e convincere. In questo senso servirà la solidità di Correra sia a rimbalzo che a mettere punti sul tabellone, nonchè minuti preziosi da Popolo e Zampella in fase di aiuto in chiusura dell’area. Servirà la solita dedizione che stanno dimostrando De Luca e Natale, che si sacrificano in ruoli non sempre congeniali alle loro caratteristiche fisiche e tecniche, riuscendo sempre a fare quel passo in più necessario. Servirà la verve di De Mauro in uscita dalla panchina, nonchè la disposizione ad aiutare la squadra come dimostrato contro Palermo da parte di Anastrasio, che deve e sa farsi trovare pronta in qualsiasi fase del gioco. Due gare che sono uno spartiacque della stagione non da poco e che, nel bene e nel male, ne decideranno il destino. Sperando che il nuovo anno possa iniziare con 4 punti e poter viaggiare alla volta di Pesaro il 25 gennaio con la consapevolezza che una difficile, seppur possibile, vittoria alla “Celletta” sarebbe utile, indipendentemente da qualsiasi altro risultato, a farti passare alla fase playoff.