Un 2013 che si chiude con un pareggio: giusto secondo l’allenatore dell’Aversa Normanna Nello Di Costanzo: “In ogni partita partiamo per vincere, nel secondo tempo quando abbiamo preso le misure giuste e abbiamo anche cercato i tre punti ma l’importante in alcuni casi è non perderla la partita. Un risultato giusto anche perché nel primo tempo loro sono cresciuti e ci hanno anche messo in difficoltà. Abbiamo vinto due gare in trasferta ma questa volta non è andata come volevamo. Dopo lo spavento della prima frazione siamo saliti in cattedra però di fronte avevamo una squadra ben messa in campo e che si è chiusa molto bene: per loro pesava anche la posizione di classifica, non potevano perdere”. Assenza importante in difesa con Porcaro fuori per infortunio e a centrocampo, dove non c’erano Gatto e Varsi che non sono riusciti nemmeno ad accomodarsi in panchina: “Abbiamo portato a Gavorrano, tanti ragazzi ’94 e anche ’96, praticamente tutti quelli che erano in panchina con me ad eccezione del difensore neo arrivato Gennari. Quest’ultimo ho preferito non schierarlo dal primo minuto al posto di Porcaro perché non è ancora al top anche se qualora ce ne fosse stato il bisogno sarebbe potuto scendere in campo. Nocerino però ha fatto un’ottima gara. Siamo stati molto applicati per tutta la partita, poteva andar meglio ma sono soddisfatto di non aver rischiato nulla fino alla fine nonostante avessimo quattro attaccanti in campo (Orlando, Di Vicino, Galizia e Vicentin ndr)”. Dopo la pausa per le festività natalizie inizia il girone di ritorno. Si partirà subito da Teramo, la capolista: “Questo girone non ha ultime e prime di classifica. Basti pensare che l’Arzanese ultima in classifica ha conquistato un punto ad Aprilia. Ora abbiamo quattro partite in trasferta nelle prossime sei gare: è un campionato da vivere domenica per domenica e cercare ogni volta di provare a vincere ma quando questo non può avvenire bisogna almeno non perdere”.