Niente torneo amichevole domenicale per il Volturno che per le tante defezioni per le feste natalizie, così come le altre squadre invitate non ha partecipato alla kermesse precampionato di Cosenza. «Dispiace non esserci e di non aver potuto tener fede alla parola data ai cosentini, ma eravamo ridotti all’osso», così coach Napolitano che prosegue: «Non avrebbe avuto senso partire in 5 o 6». Saltato l’appuntamento e con qualche assenza in rosa il Volturno si deve preparare al meglio per l’esordio nel girone Sud del campionato di Serie A2 femminile di pallanuoto e quindi in queste feste si lavorerà parecchio, comunque. Lunedì di antivigilia di lavoro, quindi, per le ‘spartane’, mentre il 27 e il 28 ci sarà un torneo a Pescara, «Dove dovremo per forza esserci anche per ritrovare la forma gara», sentenzia il coach. Si ritornerà, poi, in vasca per il consueto training il 30 dicembre e di nuovo il 3 gennaio, in vista del Trofeo Confsport Italia con le squadre campane previsto per il 5 e il 6 al PalaButangas di Monteruscello. Quest’ultimo sarà l’ultimo appuntamento prima dell’esordio casalingo in campionato contro l’Acquachiara Napoli nel derby. «Dal punto di vista degli infortuni – continua Napolitano – stiamo ritornando al completo. De Simone ha quasi superato del tutto il trauma e sta riprendendo la forma fisica, mentre per la Pellegrino siamo a buon punto. Resta da lavorare ancora sulle giovani, ma soprattutto come mentalità. Devono capire – chiosa il coach – cosa significa essere e fare l’atleta. Su questo dobbiamo ancora lavorare e servirà anche il lavoro di persuasione delle più esperte, come ad esempio Simona (Abbate, ndr), ma sono sicuro che miglioreranno».