Mentre Il Gladiator continua gli allenamenti in vista dell’ultima sfida del 2013, guidata dal nuovo allenatore Di Pierro, anche se in realtà due allenamenti li ha diretti mister Cimmino, conosciamo il Bisceglie, avversaria che chiude il girone di andata di questa stagione 2013/2014. Campionato non dei migliori per i pugliesi, una squadra che non dovrebbe fare particolarmente paura ai gladiatori in cerca di 3 punti fondamentali per dare uno scossone alla classifica. Dopo un inizio di campionato altalenante, iniziano i primi problemi in casa Bisceglie, alla sesta giornata di campionato, dopo la sconfitta con la capolista Marcianise, cambio di guardia in panchina, esonerato mister Bitetto; al suo posto arriva mister Favarin, che trova una squadra comunque pronta a lottare. Purtroppo, la situazione non migliora nel corso del campionato, il Bisceglie non riesce a segnare, ed accumula una serie di sconfitte e pareggi che scoraggiano sempre di più la squadra. Numerosi i faccia a faccia con i tifosi, indignati dalle prestazioni; troppe le magre figure per questa squadra che proprio quest’anno festeggia i 100 anni di attività. E dopo l’ennesima figuraccia, con i San Severo, si scaldano gli animi nella cittadina pugliese, infatti, giocatori e società, sono stati attesi da una trentina di supporters che hanno vivacemente contestato la squadra. Sono volate parole grosse ma anche qualche spintone e schiaffo nei confronti di alcuni atleti, colpevoli di non aver dato il massimo finora. E proprio a causa di questa violenta protesta, il presidente Canonico, a malincuore, rassegna le dimissioni insieme a tutto il suo staff dirigenziale. Situazione incresciosa, proprio alla soglia dell’apertura del mercato di riparazione, dove lo staff aveva assicurato grandi novità. Numerosi anche i giocatori che decidono di abbandonare la squadra pugliese, primo tra tutti il terzino Belfanti. La società uscente è categorica, si rischia di scendere in campo con la squadra Juniores, se nessuno prende in mano le redini del sodalizio stesso. Infatti, vengono svincolati immediatamente ben 9 elementi fondamentali della rosa del Bisceglie (Belfanti, Papasidero, Fiorentino, Lisi, Logrieco, Titone, Croce, Delcore e Visconti) e non saranno gli unici ad andare via. La Domenica successiva, è un’intera squadra di giovani a scendere in campo ad affrontare la Puteolana, con qualche nuovo innesto, tra cui Desardio, Palazzo, Gigli e Piscopo, rafforzano la rosa, ma è una squadra troppo provata per dare il meglio. Infatti, i tre nuovi arrivi, hanno alle spalle solo una giornata di allenamento. Bisceglie attivissimo sul mercato di riparazione, che porta a sé altri 3 giocatori per fortificare la squadra e provare a conquistare qualche punto fondamentale per la salvezza. Arrivano in quel di Bisceglie altri 3 elementi fondamentali per la rosa, La Carra, Zotti e D’Arienzo. Si presenta quindi totalmente rinnovata la formazione barese, carica e pronta e recuperare le figuracce passate. Elemento di spicco del mercato di riparazione è “Tyson” La Carra, che porta proprio la scorsa Domenica il Bisceglie di nuovo alla vittoria. La sua doppietta contro il Grottaglie, fa tornare il sorriso alla compagine di Mister Favarin. Quella che scenderà in campo contro il Gladiator, sarà dunque una formazione nuova, pronta a riscattarsi, proprio come la squadra sammaritana, anche lei alle prese con mille vicissitudini societarie. Tante dunque, le novità per entrambe le compagini che si affronteranno Domenica 22 dicembre alle ore 14.30 al ‘Gustavo Ventura’ di Bisceglie.