Vince Caserta che sfata il tabù Palamaggiò. Due mesi senza successi casalinghi iniziavano ad essere troppi. Finisce 65-57 al termine di una battaglia vera e propria. Davanti al console americano, brutta partenza felsinea (12-2) grazie anche all’ottima difesa bianconera. Moore è subito devastante e ifnila 8 punti (16-7 al 6’). Walsh si carica la Granarolo, ma la vera scossa arriva da Gaddefors che, con otto punti in fila, ribalta il match (19-22 al 23’). L’equilibrio regna sovrano, percentuali basse e tensione che si taglia a fette. Caserta sfrutta il gioco interno con Moore (16 punti) e Brooks, Bologna è nelle mani di Walsh e tiene grazie alla zona riuscendo a chiudere 34-31 all’intervallo. Brutto avvio ospite nel terzo, ma Jordan e Hardy suonano la riscossa. La Juvecaserta conserva un vantaggio di sicurezza grazie a Brooks (44-37 al 26’). Sul finire del tempo la Pasta Reggia va in doppia cifra (50-40, ma anche +11) e la Virtus sembra alle corde. Bechi si gioca la zona 1-3-1 che imbriglia l’attacco campano. Il resto lo fa Ware che trascina i suoi sul -1 (56-55 al 38’). Stavolta, però, Caserta non perde il finale in volata e Mordente chiude glacialmente con i liberi.
PASTA REGGIA JUVECASERTA: Hannah 2 (1/3, 0/1, 2r), Roberts 15 (4/6, 2/6, 4r), M.Vitali 2 (0/2 da 3, 3r), Brooks 13 (4/7, 0/4, 6r), Moore 20 (9/14, 8r), Mordente 6 (1/4, 0/2, 4r), Marzaioli ne, Marini ne, Tommasini 7 (2/4, 0/1, 3r), Salzillo ne, Scott (0/1, 0/2, 5r), Michelori (4r). All. Molin.
GRANAROLO BOLOGNA: Ware 7 (2/4, 1/8, 3r), Hardy 13 (4/11, 1/7, 2r), Gaddefors 11 (2/3, 2/3, 4r), Motum (0/3, 0/2, 3r), Jordan 8 (4/7, 2r), Benetti ne, Landi (0/1 da 3, 1r), Walsh 14 (3/5, 2/6, 11r), Negri, King 4 (1/3, 9r), Gazzotti ne, Bianconi ne. All. Bechi.
ARBITRI: Lamonica, Paglialunga, Calbucci