Sbancata Recale, i Phoenix calano il poker



Una fase del match
Una fase del match

Non si ferma la marcia della matricola Phoenix (targati Guggenheim Birreria,  Locanda Battisti, Igea e Beauty Styling) che espugna anche il campo di Recale regolando, con disinvoltura, la pratica Polisportiva Acconcia. Nonostante il freddo glaciale all’interno della struttura recalese, i ragazzi di coach Zanforlino sono riusciti a conquistare la loro quarta vittoria in altrettante  partite, confermandosi in vetta al girone A. C’è voluto un quarto buono per riscaldarsi; mani glaciali nel primo periodo con tantissimi errori su ambedue i fronti anche se i Phoenix si presentavano con un 0-6 di break iniziale. Recale, tra l’altro, dopo appena 2’ perdeva Catapano per un brutto infortunio al ginocchio (in bocca al lupo allo sfortunato giocatore) ma si rimetteva in carreggiata coi canestri di Daniele e Di Vivo. I Phoenix faticavano a muovere lo score, stesso dicasi per i locali ma la musica cambiava drasticamente nel secondo periodo. Spadaccio iniziava ad accendersi, Iannucci (uscendo dalla panchina) regalava tanta difesa e comodi canestri in contropiede mentre Pirone era il solito dominatore del verniciato; Recale si smarriva completamente palesando i pochi allenamenti nelle gambe. Alla fine del primo tempo i ‘viola’ avevano un vantaggio cospicuo sulla ventina di punti di scarto; un vantaggio che permetteva a coach Zanforlino di dare tanti minuti a tutta la squadra e risparmiare Visca e Proto. Recale, con generosità, provava a rendere meno amaro il passivo e ci riusciva grazie a Marzuillo, Di Spazio, Amore e Dell’Imperio. Buona prestazione all’esordio stagionalee per Chianese ma un mattoncino, come sempre, l’hanno messo tutti i giocatori portati a referto da Dario Pepe. E’ il poker: i Phoenix guardano tutti dall’alto e continuano a mettere una seria  ipoteca sulla qualificazione ai playoff.




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