Tanto amaro, questo resta dopo una partita dalle mille emozioni, sempre in discussione, ma terminata con una sconfitta per le ragazze del Centro Diana, 53 -56 con la Maddalena Vision. Dopo un primo quarto in cui le ospiti hanno fatto valere la propria stazza superiore, nonostante la resistenza di Correra e Popolo (in versione playmaker, prima di squadra per assist), le ragazze di coach Vinciguerra hanno costruito mattone su mattone una prestazione in continuo crescendo, che ha costretto Palermo ad un lento ma inesorabile ridimensionamento. Tutto ciò frutto principalmente di una difesa che diventa granitica, e con De Mauro e Natale a punire con penetrazioni e jump dalla media, sul finire di primo tempo, arriva quasi il vantaggio dalla New System, che però subisce allo scadere il lay-up di Aleo che vale il 25 – 26. Vantaggio che non tarda poi molto ad arrivare, considerando un attacco che dalla ripresa diventa nettamente più fluido, sia con la freschezza della panchina, con Politi indomita sotto le plance, ma soprattutto merito del capitano Giannelevigna che sale di tono e sia in proprio, sia mettendo in ritmo le compagne, regala al Centro Diana l’agognato sorpasso.
Si arriva quindi agli ultimi 10 minuti, in cui entrambe le formazioni si giocano il tutto per tutto. Palermo prova ad affidarsi al duo Aleo – Manfrè, con la prima che batte con continuità la linea difensiva casagiovese, e la seconda che approfitta al meglio la propria superiorità fisica, aggiustando anche le statistiche al tiro, certamente non positive nella prima metà.
Casagiove invece non demorde e serra le fila, e prima Zampella, poi Anastasio, portano le locali anche sul +6, ma la tensione e il nervosismo in campo sono palpabili.
De Luca fa valere sia l’atletismo, sia il tempismo, e trova due stoppate che chiudono la propria area alle incursioni siciliane, ma Palermo, con un colpo di reni da grande squadra, trova una breccia nel bunker locale, con il tiro dalla media di Verona prima, ma soprattutto, a 32’’ dalla fine, con la tripla di Sicola, che è una mannaia sulle aspirazioni di vittoria di Casagiove.
Le ragazze provano gli ultimi assalti all’arma bianca, ma l’energia è finita, e con essa la lucidità, e qualche persa di troppo forza la chiusura dei giochi.
Il Centro Diana Casagiove lascia così i due punti al team di coach Musumeci, mentre coach Vinciguerra, d’altro canto, non può festeggiare con la Vittoria il suo esordio (ed il suo compleanno), ma indubbiamente quello che si è visto in campo appare un ottimo viatico per il prosieguo dell’avventura in biancoblù.
NEW SYSTEM CASAGIOVE 53 – 56 MADDALENA VISION PALERMO (11-17; 25-26; 44-42)
CASAGIOVE: Correra 8, Anastasio 10, Zampella 8, Popolo 2, De Luca 2, De Mauro 4, Iorio, Natale 4, Giannelevigna 13, Politi 2. All: Vinciguerra
PALERMO: Aleo 13, Ferrara 3, Sicola 11, Verona 11, Chimenz 3, Manfrè 15, Ajaereh, Giannalia, Zanetti. All: Musumeci