Sfida ad alta quota sabato pomeriggio al palasport di Viale Medaglie d’Oro. La Gimam Ags riceve, infatti, la visita della Beatitaly Maglie. Seconda contro quarta. Ambizioni nobili e talento da vendere da ambo le parti del campo.
Neo promossa in B1, la formazione pugliese è senza dubbio avversaria di buona levatura. Quindici i punti all’attivo, ma avrebbero potuti essere di più se consideriamo le tre sconfitte al tie break sino a questo momento maturate. L’ultima proprio la scorsa settimana in casa contro Arzano. La Volalto è reduce, invece, da quattro successi consecutivi e si punta decisamente al quinto per la cinquina, in attesa della tombola di fine primavera.
“Ci sarà da divertirsi – spiega Carmen Gagliardi – noi siamo cariche a mille e sentiamo di aver intrapreso la strada giusta. Loro sono avversarie di grande valore. Talento ve ne è da entrambe le parti del campo, così come le motivazioni. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad un match con la M maiuscola”.
La sfida con le pugliesi rievoca dolci ricordi in casa rosanero. L’anno della promozione, loro erano una delle candidate al salto di categoria. Viaggiavano come un treno. La Volalto l’affrontò a gennaio. Era reduce da una prima parte di stagione claudicante. Quella sera la sconfisse nettamente. Fu la prime delle fantastiche diciotto vittorie consecutive. Una cavalcata che si concluse con l’approdo in B1.
“Come dimenticare quelle splendide emozioni – racconta la Gagliardi – Ricordo che avemmo un inizio di campionato non esattamente dei più felici. Ci furono un paio di semplici vittorie prima della pausa natalizia a darci un po’ di ossigeno. Alla ripresa ci trovammo di fronte Maglie. Loro erano in gran spolvero. Noi in cerca di riscatto. Fu un match a senso unico, la sfida che ci fece rendere conto che nessun traguardo a noi era precluso. Avevamo ragione considerando, poi, come si concluse quella stagione”.
Allenato da coach Solombrino, la Beatitaly si presenta un po’ rinnovata rispetto alla scorsa stagione. Alle riconferme della palleggiatrice Mara Di Martile, della centrale Emanuela Romano e dell’universale Neire Scupola, si sono aggiunti il ritorno della palleggiatrice Eleonora Carbone e gli arrivi dell’opposto Marta Romano, del libero Simona Catalano, della schiacciatrice Debora Zicari e della centrale Paola Cesario, di Valentina Montenegro e di Nelly Mazzulla. Da tenere d’occhio certamente la Montenegro, l’opposta Marta Romano, le centrali Mazzulla e Cesario.
“Lo ripeto sono una squadra di gran talento e determinazione. Le chiavi di volta della partita saranno il muro, ma anche la difesa. Dovessimo difendere come fatto a Catania certamente l’incontro si metterebbe su binari decisamente a noi più favorevoli. Contiamo molto sull’apporto del pubblico, dei nostri impareggiabili tifosi sempre pronti a sostenerci in ogni nostra esibizione”.