Marcianise da favola: Citro regala la vittoria anche a Matera



Nicola Citro
Nicola Citro

C’era una volta il Progreditur Marcianise. Come nelle più belle fiabe da raccontare ai bambini, ecco che il cielo d’improvviso si tinge di giallo e di verde e fa splendere un sole più cocente che mai anche in quel di Matera. Nel recupero della 14 ^giornata del girone H di serie D, la compagine del patron D’Anna compie l’ennesima impresa di questa stagione, espugnando la terra dei ‘sassi’ con una magia del suo capocannoniere Nicola Citro, gol che permette ai ragazzi allenati da Foglia Manzillo di portarsi a 8 lunghezze proprio dal Matera e dall’altra inseguitrice Taranto (prossima avversaria dei gialloverdi che oggi ha pareggiato 2 a 2 sul campo del Francavilla). Citro e compagni non vogliono proprio smetterla di stupire e nel recupero aprono definitivamente la crisi biancoazzurra. . Toma conferma il 4-2-4, con alcune novità rispetto alla vigilia. In difesa, al centro c’è Ciano a far coppia con Calori. Centrocampo confermato, ma in avanti come esterno viene confermato Todino. Turnover per il tecnico Foglia Manzillo, che inserisce Pagano in difesa, e ridisegna completamente il centrocampo. Vitiello metodista centrale, Gerardi e Temponi interni, con Rossetti e Di Ronza (le due novità più grandi) esterni . Anche in avanti c’è una variazione: con Citro non c’è Iadaresta bensi’ il classe 93′ Allegretta. Sembra cominciare bene il match per il Matera. Al secondo ci prova Lauria su punizione: ma la sfera è alta. Finisce qui la squadra biancoazzurra nel primo tempo, da ora in poi, è solo Marcianise. Al 7′ i gialloverdi sono cinici e spietati, riuscendo a portarsi anche in vantaggio. Clamorosa ingenuità in mezzo al campo di Roselli, Temponi recupera palla e serve Citro che con un diagonale trafigge l’incolpevole Bifulco. Uno a zero Marcianise. i gialloverdi, come già visto nella gran parte delle gare disputate quest’anno, non ci pensano proprio a difendere, e all’undicesimo vanno vicino al raddoppio: Allegretta, tutto solo, dopo una serie di dribbling prova la botta: sfera di poco alta. Il Matera non c’è, butta palla in avanti, ma senza idee non si va da nessuna parte. Così sono sempre gli ospiti ad avere il pallino del gioco in mano e a gestire il match. E alla mezzora provano ancora una volta il raddoppio: azione personale di Citro che in piena area prova la botta, sfera di pochissimo a lato. Rullo compressore il Marcianise, che ci riprova sessanta secondi dopo. Questa volta è Allegretta che dalla sinistra fa tutto solo trovando ancora una grande risposta di Bifulco, pronto a deviare in calcio d’angolo. Il Matera cerca di uscire, si guadagna tre corner di fila, ma non ci sono idee. E così, il Marcianise al trentottesimo prova a colpire di nuovo: assist di Allegretta per Citro che tutto solo in area prova il tiro, trovando ancora una volta i guantoni sicuri di Bifulco.Finisce il primo tempo fra i fischi generali del pubblico di casa, che contesta soprattuto l’allenatore Toma. Nella ripresa, si ha l’illusione che finalmente i padroni di casa siano più incisivi e finalmente pericolosi. Subito al nono, Todino dalla destra serve Carretta sul lato opposto, assist per Roselli che prova la botta: blocca Imbimbo. Ma il Marcianise non si arrende, e ci riprova all’undicesimo: crossa dalla destra di Allegretta per la botta al volo di Di Ronza: sfera a lato. Cinque minuti dopo, è Citro ad avere l’occasione ghiotta per chiudere il match: bellissima la sua punizione a giro che termina di poco a lato. Il Marcianise chiude bene gli spazi e comincia a giocare di rimessa. Il Matera guadagna metri e nel giro di tre minuti trova due occasioni. Prima con un tiro cross di Roselli che viene alzato in corner da un attendo Imbimbo. Poi, nell’ultima vera occasione da rete che i materani hanno creato. Capita alla mezzora, ci pensa Tundo con una botta di contro rimbalzo a sorprendere Imbimbo, che con un magistrale colpo di reni devia in corner. Al quarantesimo, tocca a Pino con un cross trovare la debole stoccata di Titone che viene deviata in corner ancora una volta da un super Imbimbo. Finisce qui la reazione del Matera e da li in poi è il Marcianise che sfiora il raddoppio nel finale di tempo. Al quarantacinquesimo, è Gerardi che serve Allegretta che entra in area e con un bellissimo diagonale manda la sfera di un millimetro a lato. Niente a che vedere, con l’occasione capitata due minuti dopo. Errore di Roselli in mezzo al campo, regala palla a Iadaresta che tutto solo non tira subito, ma fa quel passo in più che permette a Bifulco di deviare la sfera in corner. Al triplice fischio finale inutile dire che le due squadre escono dal campo con il morale diametralmente opposto. Se da una parte è infatti lecito aspettarsi la contestazione del pubblico materano, dall’altra la gioia dello staff tecnico e dirigenziale è incommensurabile. Lacrime, abbracci per la quasi incredulità generale per quanto di grande si sta facendo fino ad ora in casa Marcianise. Ed invece? E’ tutto vero, il Marcianise non è solo un sogno ma una bellissima realtà che forse ora non può proprio più nascondersi. Guardare la classifica attuale (+8 da Matera e Taranto, anche se con un turno di riposo ancora da effettuale) farebbe pensare a qualcosa in più della semplice salvezza più volte dichiarata dalle parti ma la forza del Marcianise deve essere proprio quella di guardare giorno per giorno e perchè no di fare ancor meglio di ora. Taranto è alle porte ed i gialloverdi non vogliono fermarsi proprio sul più bello.

Paolo Rusciano




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